Alcune volte, complici le giornate di pioggia, i bimbi sono costretti a stare chiusi in casa. Possono giocare con i loro giocattoli per un po’, ma poi è molto probabile che si annoino. Quello è il momento maggiormente temuto dai genitori: avere in casa dei figli – sopratutto piccoli – che si aggirano in maniera indolente cercando qualcosa da fare. Paola ad esempio ha l’abitudine di tirare fuori tutti i libri che può da uno scaffale basso che abbiamo in soggiorno: inutile dire che dopo il suo passaggio, Attila il re degli Unni è nulla a confronto. Siccome il problema accomuna molte mamme, ecco 20 attività semplici e di facile portata per distrarre i bambini.
20 attività per bambini: dal riso agli stickers
Il sito Simple Little Home ha raccolto una serie di “modalità” per intrattenere i bambini. Noi di Universo Mamma abbiamo scelto quelli che per noi sono i più simpatici (e che abbiamo anche testato con successo):
- Usare del riso o dei fagioli: ad esempio si possono fare degli esercizi di manipolazione (io ho usato anche la pasta) e far travasare un po’ di riso e di fagioli da un bicchiere ad un altro. Per i bambini più piccoli è meglio fare attenzione, perciò questo gioco lo si fa con loro o comunque si fa in modo di non perderli di vista.
- Puzzle: si possono fare quelli in commercio, oppure si possono ricreare da soli ritagliando delle figure da giornali o riviste.
- Scatole speciali di giochi: si può cambiare il contenuto della scatola ogni paio di settimane, a seconda degli interessi del bambino. Ad esempio Paola ora ha una scatola con dentro tutti pupazzi che rappresentano cani, che lei adora.
- Stickers: si possono appiccicare ovunque (sì, anche sui capelli).
- Lego e mattoncini: possono essere usati da soli oppure insieme ad altri giochi, come bambole e macchinine.
- Pinzette e gomitoli: procuratevi una serie di gomitoli colorati e chiedete ai bambini di ordinarli a seconda del colore o della forma. Se i bambini sono troppo piccoli, non date ovviamente loro le pinzette e procuratevi un vasetto di yogurt con un buco in cima per far passare il gomitolo all’interno.
- Vecchi giornali da ritagliare: si possono ad esempio aiutare i bimbi a ritagliare delle forme che a loro interessano o su cui sono curiosi, come per il sole o i fiori.
- Calamite magnetiche con le facce: ritagliate dai giornali degli occhi, un naso, la bocca, le orecchie e mettetele su una calamita. Giocate con i vostri figli a ricomporre le facce con i magneti.
- Far fare il bagno alle bambole: è un gioco che possono fare anche i maschietti, basta avere a disposizione un cambio (per voi e per l’infante che sarà tutto bagnato).
- Stampini: prendete carta, tempere e stampini per disegnare. In alternativa potete anche usare una patata: scavate una forma nella polpa, la intingete nel colore e il gioco è fatto.
- I colori nella borsa: date ai vostri bambini una borsa di carta con dipinto sopra un colore e chiedete loro di andare in giro per casa per trovare un oggetto che abbia quel colore da mettere nella borsa.
- Cutting: se piacciono gli stampini, potete utilizzare anche una pasta da modellare colorata e imprimerci dentro della formine.
- Usare lo yogurt come pittura: beh, questa è un’attività che comporta un bagno immediato. Lasciate i vostri bambini con una confezione di yogurt e vedrete che uso creativo ne faranno. Ovviamente non come cibo.
- Ordinare degli oggetti: potete farlo con qualsiasi cosa, come la pasta, vecchie chiavi o noci. Voi date loro un nome e i bambini devono sistemarle in ordine.
- Spostare l’acqua: si può riempire un piccolo contenitore con dell’acqua e il compito del bambino è quello di trasferirla in un altro contenitore usando una cannuccia.
- Colorare con i gessetti: ancora meglio se avete una parete dipinta con la vernice effetto lavagna, ma anche un semplice foglio di carta stile lavagna andrà benissimo (ne vendono in formato adesivo anche da Lidl!).
- Ricreare una forma con i mattoncini: l’idea è quella di chiedere ai bambini di ricreare con i mattoncini una forma che viene loro mostrata, come ad esempio un animale.
- Mettere i bambini “al lavoro”: far fare loro le stesse cose che si stanno facendo fare ai fratelli maggiori e… vediamo che succede!
- Creare musica con una scatola delle scarpe e degli elastici: mettete attorno ad una vecchia scatola di scatole degli elastici per creare un suono. Facile da fare e non crea inquinamento acustico.
- Arrendervi: eh sì, perché pur con tutta la fantasia possibile, a volte i bambini hanno anche il diritto di non fare nulla.
E voi Unimamme? A quali attività pensate per tenere occupati i vostri figli?
Noi vi lasciamo con 10 giochi per tenere occupati i bambini in auto.