Unimamme, non finiremo mai di sottolineare l’importanza dei trapianti e la generosità di chi decide di donare perché, come nel caso della storia che stiamo per raccontarvi, spesso il risultato è una nuova vita per il ricevente.
Il piccolo Lincol Seay, per esempio, è nato con un grave difetto cardiaco, che ha indotto gli organi a svilupparsi sul lato opposto del corpo.
Un bambino ha bisogno di un trapianto e lo riceve appena in tempo
La sua famiglia, da novembre, attendeva un cuore nuovo per lui ma sia loro che i medici temevano che sarebbe arrivato troppo tardi.
“Abbiamo una lista di pazienti che necessitano di un trapianto e Lincoln era uno di quelli per cui eravamo più preoccupati” ha rivelato uno dei medici dell’Ospedale di Seattle in cui era ricoverato il bimbo.
I medici avevano avvisato la famiglia del piccolo che ci sarebbero voluti tre mesi prima di avere un cuore nuovo disponibile.
La situazione del piccolo però era critica e ormai era questione di giorni prima che accadesse il peggio.
“Gli ultimi due giorni, avreste potuto dire che erano gli ultimi” ha aggiunto il padre di Lincoln.
Finalmente la famiglia ha ricevuto la chiamata che tanto aspettava.
“Ho cominciato subito a tremare e a piangere mentre mi parlavano dell’operazione, di come sarebbe andata e quando, quali fossero i rischi, quali sarebbero state le cure post operatorie. Abbiamo parlato per 20 – 30 minuti ma non credo di aver sentito altro a parte: ABBIAMO UN CUORE!”.
Ma non tutto era a posto. Quando infatti i medici si stavano preparando per il trapianto, Lincoln ha avuto un nuovo arresto cardiaco. Fortuna che il nuovo cuore era già a disposizione. Un medico ha raccontato a ABCNews.go.com: “La cosa incredibile è che siamo stati capaci di collegarlo alla macchina velocemente.Normalmente ci vogliono 2 ore e noi ci siamo riusciti in 12 minuti.”
L’operazione per il trapianto è durata ore ma subito dopo l’intervento sia i genitori che i medici hanno potuto subito notare la differenza. “Il suo colore è completamente diverso, è rosa e vibrante e si svegliato con così tanta energia“, ricorda la madre. Con il suo nuovo cuore Lincoln riesce a stare sveglio per più tempo, mentre prima si addormentava ogni mezz’ora.
In una delle immagini che vi presentiamo si vede la manina di Lincoln violacea per la mancanza di ossigeno. Dopo l’operazione il colore è tornato normale, sano.
Mindy, la mamma di Lincoln, ha deciso di scrivere su Facebook una lettera alla famiglia del bimbo che ha donato il cuore a suo figlio.
“Voglio che tu sappia che non ci sono parole per esprimere la gratitudine per la madre che sei stata capace di essere in quegli ultimi momenti finali e per come sei stata disposta e capace di dare qualcosa in modo così altruistico a qualcun altro. Voglio che tu sappia che avrò sempre tutto il rispetto possibile per il dono che ci è stato dato. Farà tesoro di questo cuore più di quanto abbia fatto con qualsiasi altro dono. Mi occuperò di questo dono al meglio delle mie possibilità e avrò sempre grande reverenza e rispetto per il bambino e la famiglia da cui è arrivato.
Potremmo non conoscerci mai per nome ma ti conoscerò nel profondo del mio cuore.
Io e te potremo non parlarci mai, non incontrarci mai, mai incrociare i nostri cammini, ma saremo legate a un livello divino, spirituale. Il tuo bambino e il mio saranno sempre legati mentre il cuore che è cresciuto nel tuo grembo ora pompa sangue nel corpo del bimbo che è cresciuto nel mio.
Si sono mescolati in un modo, il tuo bimbo vivrà per sempre nel mio. Quando il mio bambino sanguinerà penserò a te. Quando benderò il suo ginocchio graffiato penserò a te. Quando sentirò battere il suo cuore, mi ricorderò di te. Quando i suoi occhi si chiuderanno mentre si addormenta, mi ricorderò del tuo bellissimo bambino. Pronuncerò preghiere di gratitudine e benedirò la tua famiglia, spesso. Farò sempre tesoro del dono che ci hai fatto, lo prometto”.
Prima di pensare al trapianto Lincoln è stato sottoposto a numerose operazioni, una dopo solo 12 ore dalla nascita.
Il trapianto è andato bene e il bimbo è migliorato ed gli stanno tornando le forze. Nel frattempo la famiglia sta raccogliendo i fondi per le spese da sostenere sulla piattaforma Youcaring.
“Sentiamo così tanto amore, è incredibile. L’umanità è davvero una cosa fantastica.Camminiamo intorno con questi stupidi larghi sorrisi sul volto. Vorrei dire grazie individualmente a tutti quelli che ci hanno sostenuto, finanziariamente, spiritualmente, emotivamente, fisicamente, ecc… ma non è possibile. Abbiamo ricevuto più amore di quanto possiamo contraccambiare, è davvero meraviglioso. Quando dico grazie sappiate che lo dico a voi. Perché ogni messaggio, ogni pensiero, ogni commento sui social network è stato apprezzato”.
E voi unimamme, cosa pensate dei trapianti?
A noi questa storia ha ricordato quella della mamma che ha ascoltato il cuore del figlio perso da 3 anni. Un video toccante.