Care unimamme, vi raccontiamo la storia di un grande “miracolo”, inversamente proporzionale al peso del bambino protagonista.
Bambino piuma operato la notte di Natale
Il piccolo, a cui è stato dato come nome di fantasia Marco, è nato il 17 dicembre, a 25 settimane, quindi molto prematuro, in un ospedale della Lombardia. Alla nascita pesava meno di un chilo: 750 grammi. I bambini che nascono sotto il limite di 1,5 kg vengono chiamati per questo “bambini piuma“.
Dopo una settimana però i medici si sono accorti che qualcosa non andava e hanno inviato il bimbo con urgenza alla Fondazione Ca’ Granda Policlinico di Milano. Qui è infatti presente una delle Terapie intensive migliori di Europa.
Qui ci si è resi conto che il piccolo prematura aveva una perforazione intestinale ed era necessario intervenire con la massima urgenza.
La perforazione intestinale accade in seguito a problemi di circolazione del sangue, si legge su La cura nella notizia.it: l’intestino nei bambini così piccoli è ancora molto immaturo e quindi è maggiore il rischio di complicazioni.
Così alla mezzanotte del 24 dicembre il dottor Ernesto Leva, direttore della Chirurgia pediatrica, è entrato in sala operatoria e dopo due ore ne è uscito salvando la vita allo scricciolino.
Ora il “piccolo guerriero” sta bene e dovrà affrontare il percorso di assistenza che lo porterà al peso di circa 1800 grammi necessario per poter tornare a casa.
“L’operazione è riuscita perfettamente — spiega il dottor Leva come si legge sul Corriere della Sera — e questo anche grazie al lavoro di squadra dei chirurghi con i neonatologi, il personale infermieristico e gli anestesisti“.
E le buone notizie non sono finite qui:”Marco ha un decorso regolare per un bimbo comunque delicato e che ha bisogno di molte cure – continua Fabio Mosca, direttore della Neonatologia e della Terapia Intensiva Neonatale del Policlinico — . Lo aspetta una degenza lunga, ma in futuro avrà una vita assolutamente normale“.
Siamo contenti che la sua famiglia abbia ricevuto un bel regalo proprio per Natale!
E voi unimamme cosa ne pensate?