Nel 2013 un incendio doloso distrugge la casa di Safyre a Schenectady, nello Stato di New York, e la bimba, allora di 6 anni, perde il papà David, la mamma Terry e tre fratellini tutti più piccoli, Layah di 3 anni, Michael di 2 e Donovan di appena 11 mesi. Lei si salva grazie al suo papà che l’ha protetta con il suo stesso corpo.
La piccola che, però, ha subito ustioni su oltre il 75% del suo piccolo corpicino e ha perso la mano destra e il piede sinistro in occasione del Natale ha espresso un desiderio che è stato realizzato grazie all’altruismo della gente. Natale ha qualcosa di magico, lo fu anche per il piccolo Gabriele di 1 anno che proprio nel giorno della vigilia di Natale ha ricevuto il più bello dei regali: un fegato per guarire da una rara malformazione.
Il desiderio di una bambina ustionata rimasta orfana
Safyre nell’incendio che le portò via il papà e i suoi tre fratellini è rimasta gravemente ustionata, oltre il 75% del suo corpo è ricoperto di cicatrici e ferite, tanto da doversi sottoporre a oltre 50 intervento chirurgici necessari per innestare la pelle sulle ustioni e ancora tante ne dovrà subire.
È Natale e la bimba invece di un giocattolo ha espresso un desiderio davvero molto singolare, ovvero di addobbare un albero di Natale con cartoline d’auguri. La zia Dolder, sorella del papà e mamma a sua volta di cinque bambini, che ha preso la piccola con sé ha deciso di postare sul suo profilo Facebook una foto di Safyre con l’albero facendo richiesta ai suoi contatti di aiutare a riempire l’alberello. Un amico della zia, Kevin Clark, dopo aver chiesto l’autorizzazione alla zia, ha creato una pagina Facebook rivolta proprio a realizzare il desiderio della bambina.
Ebbene la pagina dedicata a Safyre in pochi giorni ha avuto un sacco di visualizzazioni e nell’arco di pochi giorni la bimba si è ritrovata letteralmente ricoperta da un’infinità di biglietti d’auguri dedicati a lei. Le sono arrivate cartoline anche dall’Italia, dalla Svezia, dalla Russia e dal Regno Unito. Tra la tanta posta ricevuta Safyre ha trovato una piccola scatoletta argentata contenente una coroncina scintillante e un biglietto con su scritto: «Ogni principessa ha una corona. Ecco la tua!».
È stata anche aperta una sottoscrizione per raccogliere fondi necessari per le cure mediche nonché per affrontare i prossimi interventi chirurgici, l’obiettivo di questa raccolta fondi era quello di raggiungere 15.000 dollari ma in pochi giorni l’obiettivo è stato di gran lunga superata e questo grazie all’altruismo delle persone. Tutto ciò fa pensare a un futuro con ottimismo, c’è ancora tanta gente buona pronta a privarsi di qualcosa pur di aiutare chi è meno fortunata.
Per descrivere Safyre la zia Dolder ha detto: «Lei è la ragazzina più coraggiosa che abbia mai incontrato. È divertente, spiritosa, dolce, premurosa e super forte… Lei è veramente sorprendente. Una volta che la si incontra non si può fare altro che amarla. È stata all’inferno ed è tornata. È una bambina straordinaria, piena di vita e di amore. Non possiamo tenerla per noi, dobbiamo condividere con il mondo il suo messaggio di speranza, fede e amore». Non c’è altro da aggiungere se non augurarle buona vita.
E voi unimamme cosa ne pensate del triste destino di Safyre? Se anche voi volete contribuire alla realizzazione del sogno di questa bimba che, nonostante le gravi perdite subite e i numerosi interventi di chirurgia ai quali si è dovuta sottoporre, non ha mai smesso di sorridere potete farlo inviandole gli auguri al seguente indirizzo:
- Safyre, PO Box 6126, Schenectady, New York, 12306 – USA