Care unimamme, sappiamo purtroppo che la crisi è qualcosa che interessa tutto il mondo, e spesso le condizioni che viviamo, soprattutto che vivono i nostri figli, ci possono spingere a fare qualcosa che non avremmo mai creduto possibile. E’ ciò che è successo a una mamma, Helen Johnson, 47 anni, dell’Alabama.
Questa mamma, disperata, è stata “pizzicata” a rubare 5 uova in un supermercato e il direttore del negozio ha chiamato la polizia.
Una mamma in difficoltà riceve aiuto
Quando la polizia è arrivata, l’agente William Stacy, dopo aver ascoltato i motivi che hanno spinto questa donna, non ha arrestato la donna, ma dopo averla rilasciata, l’ha raggiunta al parcheggio e le ha consegnato la scatola di uova che aveva comprato per lei. Potete immaginare la reazione della mamma, reazione che è stata ripresa da un passante e postata su facebook: il video è poi diventato virale ottenendo piu’ di 1 milione di visualizzazioni.
Ma non è finita qui.
La solidarietà quando meno te lo aspetti
Il poliziotto William Stacy non si è accontentato di aver soccorso la donna, ma ha voluto fare di piu’ dopo aver saputo che Helen Johnson è poverissima, e con un sussidio di 120 dollari al mese deve pensare alle figlie e e ai 3 nipoti. Ha quindi coinvolto il suo dipartimento, e organizzato una raccolta fondi per acquistare cibo e provviste a questa famiglia.
Ben 2 camion carichi di spesa sono stati fatti recapitare alla donna.
“L’ultima volta che la casa è stata così ricca è stato quando avevo 12 anni e vivevo con mia nonna” ha dichiarato Helen al Daily Mail.
Inoltre la polizia ha aperto un fondo dove depositare del denaro per aiutare Helen e i suoi famigliari: “ Un ragazzo mi ha chiamato da New York e mi ha detto che per due mesi è stato arrabbiato con la polizia (per i fatti di Ferguson e New York in cui le forze dell’ordine hanno ucciso due ragazzi di colore, ndr), ma adesso ho cambiato idea“.
Il poliziotto Stacy, ci tiene a dire che non si è trattato di altruismo: “Ho fatto quello che ritenevo giusto: non me la sentivo di punirla“. E si augura che mamma Johnson non ripeta più lo stesso gesto. Forse l’angelo che ha incontrato per la sua strada glielo impedirà.