Unimamme sapete che ogni volta che si ha il ciclo si corre il rischio di sviluppare una cisti ovarica? Niente paura però, solitamente queste sono innocue ma in qualche caso possono causare dolore al bacino e complicazioni anche più severe.
Ecco un elenco di cose che occorre sapere sulle cisti ovariche.
Cisti ovariche: alcune info da sapere
L’utero, di cui abbiamo parlato tempo fa, è affiancato da due ovaie della forma di una mandorla. Una di queste, durante il periodo fertile, rilascia un uovo in uno spazio riempito di fluido che si chiama follicolo, il quale poi rilascia l’uovo nelle Tube di Falloppio una volta al mese. Il follicolo viene poi assorbito dal corpo.
Come si forma una cisti? Mary Jean Minkin, professoressa di ostetricia presso la Yale University dichiara “il corpo è programmato per dare una cisti ovarica”.
Se il follicolo non rilascia l’uovo diventa più grande e si sviluppa una cisti follicolare.
Oppure si può sviluppare una cisti corpus luteum, una cavità che si forma dopo che il follicolo si rompe e rilascia l’uovo. Questa cisti può sanguinare e causare dolore. Solitamente queste cose sono molto piccole e spariscono in poche settimane, ma la cisti può ingrossarsi fino ad alcuni cm.
Purtroppo è anche possibile sviluppare una cisti dermoide che si forma quando le cellule nell’ovaio cominciano a dividersi anche se non sono state fertilizzate. Non sono comuni, ma possono arrivare anche a 10 cm. Siccome questo tipo di cisti contiene materiale per la formazione di un individuo troverete capelli e e denti. A volte deve essere rimossa chirurgicamente.
Come sapere se si ha una cisti ovarica? Spesso non lo si sa perché in molti casi non danno problemi.
Le cisti follicolari non causano cambiamenti nel ciclo mestruale anche se potreste provare un po’ di sanguinamento se avete una cisti corpus luteum.
Le può scoprire il ginecologo durante una visita e usando gli ultrasuoni.
Alcune però hanno sintomi come dolore al bacino o nell’area addominale.
Sintomi di un’infezione:
- febbre
- nausea
- vomito
In uno dei casi più preoccupanti la cisti causa l’attorcigliamento dell’ovaio tagliando fuori il flusso di sangue e causando danni permanenti. Si chiama torsione annessiale, e si può sentire un dolore acuto nell’addome seguito da nausea: va trattato subito chirurgicamente.
Si potrebbe avere bisogno di un’operazione se si è a rischio di torsione annessiale, come ad es.:
- se la cisti è lì da più di 3 cicli mestruali,
- se si è ingrossata molto
- e se c’è il timore che possa trattarsi di un tumore.
L’operazione potrebbe svolgersi in:
- laparoscopia
- laparotomia
Entrambe sotto anestesia.
Le cisti si possono prevenire sopprimendo l’ovulazione: se non si è incinta la pillola potrebbe aiutare.
La Sindrome dell’ovaio policistico
Secondo uno studio il 7% delle donne potrebbe avere disordini ormonali. Le persone con questa condizione possono sviluppare cisti ovariche multiple. Possono avere anche periodi irregolari, avere problemi a rimanere incinte, sintomi come una voce più profonda e un aumento dei peli del corpo. Si tratta di una sindrome ormonale e non per questo si avranno cisti ovariche multiple per tutta la vita.
Molto spesso le cisti si sviluppano nelle donne in menopausa. Naturalmente è possibile averla anche prima ma soprattutto nei primi anni dopo la menopausa.
C’è una piccola possibilità che una cisti possa essere cancro ovarico e il rischio cresce con l’età. Metà delle donne a cui è successo avevano più di 63 anni.
Se un medico vuole capire se una cisti è cancerosa vi farà fare gli ultrasuoni come prima cosa. Questo non proverà se è cancerosa o meno ma se è piena di fluido (cisti funzionale) o se è solida (forse un tumore).
Unimamme, tutto questo ci porta a ricordarvi e ricordarci di fare controlli regolari dal ginecologo. Voi li fate?