Taglio del cordone ombelicale: le regole stanno per cambiare

cordone ombelicale

 

Unimamme, torniamo a parlarvi del cordone ombelicale e dei differenti punti di vista sulla necessità di tagliarlo appena nascono i bambini.

Cordone ombelicale: perché devono cambiare le regole

Dal 1950 tagliare il cordone a pochi secondi dal parto è diventata una pratica molto diffusa. La motivazione è stata quella di impedire il rischio di un’iniezione di ormoni al bambino tramite la mamma, a seguito di una possibile emorragia.

Un’ostetrica: Amanda Burleigh ha messo però fortemente in dubbio la necessità di bloccare il flusso di sangue dalla placenta.

La donna ha trascorso una decade investigando circa il protocollo di lunga data per scoprire che tagliare il cordone appena dopo la nascita, mentre pulsava ancora per il sangue aveva effetti negativi:

  • privava il bambino di 1/3 del sangue accumulato
  • aumentava il rischio di anemia
  • può causare ritardi cognitivi

 

Nonostante le sue teorie abbiano ricevuto numerose critiche da parte della comunità medica queste sono arrivate al Britain’s National Institute for Health and Care Excellence che ha cambiato le linee guida per il blocco del cordone ombelicale.

“Sono convinta che tra qualche anno capiremo che il blocco del cordone ombelicale non è stato una buona idea” ha dichiarato la Burleigh su Pop Sugar.

Secondo le nuove pratiche non si dovrebbe tagliare il cordone ombelicale prima di 1 minuto dalla nascita del bimbo.

Anzi, bisognerebbe aspettare 5 minuti o anche di più secondo la richiesta della mamma.

Unimamme, in passato un’altra ostetrica, Robim Lim, aveva scritto una lettera per evitare il clampaggio immediato del cordone ombelicale, noi siamo lieti che qualcuno finalmente le abbia ascoltate.

E voi unimamme cosa ne pensate di questo tema?

Al vostro bimbo è stato tagliato subito il cordone ombelicale?

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