La privazione del sonno è uno dei piccoli “drammi” che possono complicare un po’ l’esperienza della maternità.
Dormire infatti è un’attività fisiologica primaria e necessaria per il nostro benessere e che, se trascurata o ostacolata, può essere causa di malessere e conseguenze anche più gravi.
Solitamente però si pensa che 8 ore canoniche siano lo standard per tutte le età, ma forse vi sorprenderà sapere che non è così.
La National Sleep Foundation infatti ha suddiviso le ore di sonno necessarie in base all’età, comprendendo sia adulti che bambini e infanti.
Dormire:
- neonati 0-3 mesi: i neonati trascorrono metà della loro vita a sonnecchiare, l’ideale per loro sarebbe dormire dalle 14 alle 17 ore, sebbene alcuni abbiano bisogno di 11 e altri di 17. Nei primi mesi di vita dormire li aiuta a rilasciare gli ormoni della crescita, fondamentali per il loro sviluppo. Inoltre i piccoli imparano anche mentre dormono, assorbendo nozioni da tutto ciò che li circonda.
- bambini dai 4 agli 11 mesi: dopo questi primi mesi il vostro frugoletto dovrebbe aver stabilito una routine nei suoi riposini socialmente accettabile. Dormono meno spesso e qualche volta riescono a riposare in un unico blocco per tutta la notte. Idealmente dovrebbero riposare per 15 ore, ma è più probabile che si assestino intorno alle 10. I piccini dormono più degli adulti perché il loro sistema immunitario si sta sviluppando e il sonno genera il carburante principale
- piccoli da 1-2 anni: un piccino che dorme abbastanza evita di trasformarsi in un gargoyle furente. I più ottimistici auspici aspirano a 12-15 ore di sonno, ma ogni riposo minore di 10 può indurre il piccolo a tentare di scrollarsi di dosso la letargia diventando iperattivo. Secondo alcuni studi bambini che presentano la Sindrome da Deficit di Attenzione avrebbero semplicemente bisogno di più sonnellini
- pre scuola da 3 a 5 anni: sarebbe ottimale che dormissero tra le 10 e le 13 ore, ma assolutamente non meno di 8. Altrimenti potrebbero sviluppare disturbi del comportamento. Una ricerca della University College London ha scoperto che i piccini che non dormono abbastanza vanno incontro a problemi emotivi e di relazione con i coetanei
- anni della scuola da 6 a 13 anni: secondo uno psicologo che ha condotto test su 80 bambini di 10 anni, dormire di più rende i piccoli più intelligenti. Alcuni bambini dormivano di più e altri meno e dopo 3 giorni è stata messa alla prova la loro capacità di imparare. I bambini che avevano dormito meno presentavano un ritardo nell’apprendimento inferiore di 2 anni ai coetanei “più dormiglioni” nei test mentali. I piccoli che frequentano la scuola dovrebbero dormire 9 o 11 ore a notte, anche se non vi è nulla di male nel riposare 7 ore o anche 12 ore
- adolescenti dai 14 ai 17 anni: gli adolescenti non sono pigri e scontrosi solo per il gusto di esserlo. Il loro malumore spesso dipende dalla mancanza di sonno. Con tutti i cambiamenti che sta vivendo il loro corpo è importante che dormano abbastanza per far sì che venga rilasciato il giusto quantitativo di ormoni. Avrebbero bisogno di 8-10 ore ogni notte. Purtroppo, al giorno d’oggi, spesso i ragazzi dormono poco a causa di tablet e smartphone, la luce emessa da questi dispositivi elettronici infatti ostacola il rilasciamento della melatonina da parte del cervello e dunque l’ormone che promuove il sonno. Uno studio di origine norvegese ha sottolineato come 2 ore trascorse davanti allo schermo abbiano un impatto sulla quantità di sonno dei ragazzi
- giovani adulti dai 18 anni ai 25 anni: questo è il momento in cui alcuni trascorrono la maggior parte del tempo a far festa, mentre altri studiano, pensano alla carriera o avviano una famiglia. Soprattutto negli ultimi due casi dormire di più è fondamentale. L’ideale, per i giovani è 7-9 ore, anche se 6 per qualcuno vanno più che bene. Se i super manager vantano di sopravvivere 4 ore a notte, chi ottiene i migliori risultati sa riconoscere il valore di una buona dormita. Per chi invece avesse già trovato il partner ideale, attenzione, perché la mancanza di sonno può ridurre la produzione di spermatozoi di 1/3
- Adulti dai 26 ai 64 anni: lo stress di conciliare lavoro e carriera rende difficile dormire, ma se volete godere dei frutti del vostro lavoro dormire un po’. Gli adulti necessitano di 7-9 ore di sonno, ma se ridotte a 6 una volta ogni tanto non accade niente. 4 ore però sono troppo poche e le conseguenze possono essere serie: infarto, obesità, diabete, ansia, depressione, malattie del cuore, cancro. Siamo più inclini a tutto questo mano a mano che invecchiamo.
- Anziani 65 anni e oltre: le donne anziane schiacciano pisolini durante il giorno, questo perché faticano a riposare durante la notte. Secondo gli esperti i pensionati dovrebbero cercare di riposare più che possono. Alcuni dormiranno 5 ore, altri 9, ma una sana dormita di 7-8 ore terrà alla larga tutte le malattie, demenza compresa. Uno studio della Stanford School of Medicine in California ha addirittura scoperto che la mancanza di sonno può spingere gli anziani al suicidio. Preoccupante vero?
Unimamme, tempo fa vi avevamo segnalata le qualità benefiche del sonno, questa nuova indagine forse vi indurrà a cambiare le vostri abitudine.
Voi pensate di riposare abbastanza? E i vostri figli?
Condividete la vostra esperienza se vi va.
(Fonte: Mirror.co.uk)