Quando la coppia scoppia non è perché litiga sempre, al contrario se nel rapporto vige troppa tolleranza e pazienza i rischi di una fine del rapporto possono solo che aumentare.
A dirlo un esperto a noi conosciuto per essersi espresso su terrorismo e bambini, il pedagogista Daniele Novara, nel suo ultimo libro del“È meglio dirsele”.
Secondo Novara nel rapporto é meglio litigare per appianare le divergenze piuttosto che evitare il conflitto. Il consiglio è di quelli “della nonna”, ma va recepito ed elaborato nel modo migliore.
Mai evitare il confronto, anche se promette scintille, ovviamente rimanendo nei canoni della civile convivenza, senza l’uso della violenza fisica e dell’insulto. La diagnosi di Novara non lascia spazio a dubbi: il silenzio, il far finta di nulla e la tolleranza, non portano da nessuna parte in un rapporto di coppia.
Evitare il litigio rischia di far assumere atteggiamenti passivi-aggressivi, fa accumulare rabbia e può trasformare una delusione in rancore. Quindi non bisogna mandare a dirsele, affrontare la discussione e non rimandare troppo lo”scontro”.
Appurato questo, il problema diventa il “come“. E Daniele Novara su questo ritorna a uno dei consigli da sempre validi: evitare di urlare quando si espongono le proprie ragioni, infatti un altro dei suoi libri si intitola “Urlare non serve a niente“.
Tornando invece all’ultimo testo del pedagogista, scopriamo allora una serie di consigli su come saper litigare, perchè oggi ci si separa perché non si parla, o perché si litiga male, un decalogo da condividere.