Durante la gravidanza le mamme possono andare incontro a diversi disturbi, tra i quali spiccano quelli intestinali.
Lo studio condotto dalla Loyola Univerity Medical Center ha dimostrato che questi problemi hanno un impatto ridotto sulla qualità di vita delle donne.
Gravidanza e disturbi intestinali: uno studio
La ricerca si è svolta nel modo seguente:
- i soggetti considerati erano 104, queste hanno completato un questionario riguardante il primo trimestre di gravidanza
- 66 donne hanno completato un questionario nel 3° trimestre
- il 72% delle donne nel 1° trimestre e il 61% nel 3° trimestre hanno segnalato uno o più problemi intestinali
I problemi intestinali segnalati dalle mamme sono:
- costipazione
- diarrea
- gonfiore addominale
- Sindrome dell’intestino irritabile
Le donne coinvolte hanno dovuto rispondere a delle domande sull’estensione dei problemi e di come questi impattino sulla loro qualità di vita:
- se rendessero la loro vita meno piacevole
- limitassero quello che potevano indossare
- facessero sentire una persona imbarazzata, vulnerabile, isolata, depressa
Risultati dell’indagine
La scala di valutazione oscilla da 1 a 100 (questo è il minimo impatto sulla qualità di vita dovuta ai problemi intestinali).
La media è risultata essere di 94,9. Gli unici problemi specifici che hanno avuto un impatto sulla qualità della vista sono stati:
- stitichezza (che ha ridotto il punteggio di 4,4 punti su 100)
- gonfiore (che ha ridotto il punteggio di 4 punti)
Scott Graziano, autore dello studio, ritiene che l’impatto di questi disturbi sulle donne sia minimo perché le mamme in gravidanza hanno imparato ad aspettarsi questi problemi e così sono più predisposte a tollerarli.
I problemi intestinali delle donne gravide dipendono da:
- cambiamenti fisiologici
- cambiamenti ormonali
La stitichezza, per esempio, è causata da:
- vitamine
- integratori
Graziano quindi consiglia alle donne di mantenere un adeguato apporto di liquidi e di fibre.
Questo studio infatti ha dimostrato che le donne gravide 16-17 grammi di fibre al giorno, mentre il livello raccomandato dalle donne incinte e adulti è di 25-30 grammi.
Se necessario poi si possono usare emollienti per le feci e supposte.
E voi unimamme avete avuto questi problemi?
Oltre a quelli intestinali le mamme possono soffrire anche di nausee.
Come li avete risolti?
(Fonte: EurekAlert.org)