Care unimamme, in questa vita piena di incertezze può accadere che il matrimonio non duri quanto avremmo voluto, e di dover affrontare un divorzio.
Si tratta di un momento molto delicato e difficile sia per voi che per il vostro partner, ma che può esserlo ancora di più se di mezzo ci sono anche dei bambini, i vostri figli.
Ecco quindi qualche suggerimento di un noto psicologo americano, Michael S. BRoder, per affrontare la questione coi vostri piccoli.
1) Comunicare: attenetevi a ciò che li riguarda nello specifico. Se possibile voi e il vostro futuro ex coniuge dovreste parlare con ciascun figlio, in modo da poter spiegare, a seconda dell’età e del grado di comprensione, quello che sta accadendo e perché mamma e papà non vivranno più insieme.
Fate in modo che il bambino non si senta in alcun modo responsabile della rottura tra i genitori. Siate molto rassicuranti su questo punto.
2) Tenete il figlio fuori dal divorzio: a volte le separazioni diventano delle spietate lotte per la custodia dei bambini, usati come pedine per ferire l’uno o l’altro coniuge.
Tenete presente che tutto ciò è assolutamente da evitare. I ragazzi protagonisti di battaglie legali risentono profondamente di quanto vissuto, sviluppando del risentimento verso entrambi i genitori. Fate di tutto per raggiungere un accordo civile circa la gestione dei piccoli.
3) Stabilità: mantenete una routine il più stabile possibile e un programma di visite ben organizzato con il genitore non affidatario.
Il bambino deve sapere che il padre o la madre, pur non vivendo più con lui, non sono scomparsi dalla sua vita. Molto importante è che il piccolo sappia sempre quando sarà la prossima visita.
Nonostante questi piccoli consigli ciascun bambino reagisce in modo diverso a una situazione simile. Il compito di noi genitori è di dimostrare loro che li ameremo per sempre.
E voi unimamme vi siete mai trovate in un simile frangente?
Raccontateci la vostra esperienza se vi va.