Fare shopping insieme ai nostri bambini li aiuta ad apprendere le abilità sociali necessarie nella loro vita futura. Questo emerge dallo studio pubblicato su Open University che pone l’accento, per dire tutta la verità, sulla differenza tra quelle attività che hanno un’interazione con l’altro o sono creative rispetto a quelle completamente passive.
L’interazione di attività sportive o sociali viene premiata: il bambino apprende prima ed è più felice. Stesso effetto avrebbero tutte quelle attività artistiche che richiedono un’ampia dose di creatività: suonare per esempio.
Anche leggere insieme un libro sarebbe estremamente utile, mentre vengono condannate tutte quelle attività passive in cui il bambino viene lasciato da solo davanti la tv o a sfogliare un album disegnato.
Per arrivare a questi risultati i ricercatori hanno analizzato:
- i dati raccolti da 800 genitori tedeschi con figli di due o tre anni,
- valutando la felicità dei piccoli in relazione alle attività svolte.
Che lo shopping fosse un antidepressivo lo sapevano già tutte le nostre unimamme. Niente di meglio quindi, la prossima volta che vogliamo andare a fare compere, di portare con noi il nostro piccolino.
Da oggi possiamo dire che è anche per il suo bene.