10 verità scientifiche sui “fratelli di mezzo”: non sono i “figli preferiti”

In Italia si fanno sempre meno figli, ma ogni tanto ci si può imbattere in deliziosi nuclei composti da mamma, papà e 3 bambini. Certo, prima di allargare la famiglia magari penserete alla “Sindrome del figlio di mezzo”.

fratelli di mezzo

Essere fratelli ha i suoi pro e i contro. Spesso l’ordine di nascita condiziona le nostre vite, e lo sanno molto bene i primogeniti e i gli ultimi nati. Ci sono però diversi studi che hanno indagato anche la posizione dei figli di mezzo. Vediamo cosa hanno scoperto.

10 verità scientifiche sui “fratelli di mezzo”

1- Sono emotivamente “ok”: in uno studio risalente al 2013 i ricercatori dell’Università autonoma di Madrid hanno scoperto che i bambini di mezzo che vivono con i genitori biologici sono meno inclini a sviluppare disturbi emotivi o avere una diagnosi da Disturbo di Deficit di attenzione. Sono costantemente circondati dalla famiglia e dai fratelli. Secondo i medici questo è il metodo più sicuro per rimanere in forma.

2- Sono giocatori di squadra: quando si arriva ai giochi di squadra i bambini di mezzo sono i migliori ad adattarsi e a giocare con gruppi più grandi. Uno studio risalente al 1996 ha scoperto che i bambini di mezzo tendono a riuscire meglio in situazioni di gruppo. Quindi potreste incoraggiarli in questo senso. Dategli qualche amico e un’attività e saranno pronti a partire.

3- Prendono dei rischi: i ricercatori dell’Università del Colorado hanno scoperto che i bambini di mezzo (insieme agli ultimi nati) si assumono più rischi con alcol e sesso. I primogeniti tendono ad essere un po’ più miti nelle loro azioni ma quelli di mezzo gettano ogni cautela al vento. Naturalmente non dipende solo dal fatto che siano i figli di mezzo ma anche dall’educazione. All’arrivo del secondo e terzo figlio i genitori sono più permissivi.

4- Vengono trattati ingiustamente da mamma e papà?: secondo la ricercatrice australiana Julie Fitness i bambini di mezzo non vengono mai considerati “i favoriti” dai genitori. Ora potreste negare questo fatto fino all’infinito, ma secondo la scienza esiste il figlio favorito. In ogni caso è il primo o l’ultimo.

5- Sono i “bravi” bambini: in uno studio del 1964 prodotto dalla Texas Christian University e dell’Università del Minnesota sono alla ricerca dell’approvazione dei compagni e il rifiuto dell’ordine di nascita. Ora i ricercatori hanno stabilito che i figli di mezzo non si comportano male ma anzi sono ben inseriti nella società.

6- Non sono intelligenti come i fratelli maggiori, ma ci sono buone notizie: uno studio del 2001 comparso su American Psychological Association dimostra che avendo diversi fratelli questi saranno meno intelligenti. Questo dipende dal fatto che i genitori hanno meno tempo da dedicare ai figli minori per aiutare con la scuola, ecc… Quindi il figlio di mezzo sarà meno intelligente del maggiore ma più intelligente del terzo.

7- Hanno successo: Katrin Schumann, co autrice di “il potere segreto del figlio di mezzo” osserva che il figlio di mezzo raggiunge il top in molto modi. Il 52% dei Presidenti Americani sono figli di mezzo. Aggiungete personalità pubbliche come: Bill gates, Julia Roberts, Martin Luther King jr., Nelson Mandela. Schumann osserva che dal momento che i bambini tendono ad essere più indipendenti e creativi questo costituisca la ricetta perfetta per un florido futuro.

8- Sono grandi negoziatori: nel 2012 alcuni studiosi hanno scoperto i fratelli di mezzo devono negoziare tra fratello maggiore  e minore dovendo essere anche particolarmente eloquenti per farsi ascoltare. Dunque eccellono in questa specialità.

9- Sono attratti dagli altri fratelli di mezzo: secondo uno studio del 2009 pubblicato sul Journal of Individual Psychology i bambini di mezzo tendono ad innamorarsi e a stringere amicizia con altri figli di mezzo.

10 – Sono “merce da matrimonio”: secondo uno studio del 2009 su 2500 individui e i loro partner è emerso che i figli di mezzo hanno relazioni più felici e sono più inclini ad essere fedeli ai compagni e compagne e agli amici.

Naturalmente queste evidenze scientifiche pubblicate su The Stir non possono e non devono essere la regola, però siamo certe che molte persone si ritroveranno.

E voi unmamme cosa ne pensate?

 

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