Unimamme, oggi vogliamo parlarvi di un’incredibile operazione avvenuta in un ospedale americano.
gemelle siamesi separate: una difficile operazione
Due sorelline di soli 10 mesi, gemelle siamesi unite per la testa, sono state separate dopo una delicata operazione svoltasi presso il Children’s Hospital di Philadelphia.
A partecipare alla difficile operazione è stato un team composto da 30 membri, tra cui medici, infermiere, neurochirurghi, chirurghi plastici, anestesiologi, ecc… che si sono avvicendati per 11 ore.
“Separare dei gemelli attaccati è un’operazione complessa seguita da un lungo e complesso ricovero, ma speriamo in un esito positivo. Erin e Abbey adesso si stanno riprendendo nella nostra unità di Cura intensiva pediatrica sotto attento monitoraggio” ha dichiarato il dottor Jesse Taylor.
“Durante l’operazione di separazione il nostro team ha accuratamente separato i vasi sanguigni condivisi delle bambine e la dura madre, la dura membrana che circonda entrambi i cervelli, poi hanno separato il seno sagittale, la parte più diffile dell’operazione, infine abbiamo diviso la nostra squadra in 2, uno per ciascuna bambina e abbiamo portato a termine l’operazione di ricostruzione“.
I genitori delle bambine hanno appreso di essere in attesa di gemelle congiunte quando le piccole erano all’11 settimana.
Dopo un esame con ultrasuoni alla 19° settimana la famiglia si è recata presso l’ospedale di Philadelhia per fare altri esami come ultrasuoni fetali ad alta risoluzione, ecocardiogramma fetale, ecc..
Successivamente mamma Heather è tornata in questo ospedale ogni 2 settimane per essere monitorata. Giunta alla 26° settimana i medici l’hanno invitata a rimanere a Philadelphia per il resto della gravidanza.
La donna è stata ospitata in una struttura dove le mamma che hanno ricevuto una diagnosi di difetti alla nascita ricevono assistenza.
Abby e Erin sono nate premature con 10 settimane di anticipo, ciascuna pesava meno di 1 kg.
Il 75% dei gemelli congiunti sono femmine, la congiunzione per la testa è la meno comune, accade nel 2% dei casi.
Nei primi sette mesi le piccole hanno ricevuto una terapia fisica, occupazionale e di parola con trattamenti innovativi ed esercizi per bambini. Nel frattempo medici e chirurghi hanno pensato a un piano per dividerle.
Ora Abby ed Erin sono in letti separati, seguite da nutrizionisti, pediatri specializzati nello sviluppo e molti altri specialisti.
Inoltre è probabile che le piccole debbano essere sottoposte ad altre operazioni.
La mamma e il papà delle piccole sperano però di poter portare a casa le figlie entro quest’anno.
“Quando le porteremo a casa faremo una grande festa, benvenuto a casa, baby shower, primo compleanno” ha dichiarato la mamma sul Children’s Hospital di Philadelphia.
Unimamme, cosa ne pensate di questa storia finita bene?
Noi vi lasciamo con un’altra storia di gemelle siamesi separate.