Ad Universomamma abbiamo più volte trattato l’incidenza della tecnologia sulla vita dei nostri figli e di noi genitori. Con Internet: la tecnologia che cambia le relazioni tra genitori e figli, abbiamo titolato uno studio condotto su bambini nei primi due anni di vita, e non poteva essere diversamente visti i dati che ci indicano quali sono gli effetti impattanti dei nuovi media sulla genitorialità. Oggi affrontiamo il primo studio che si è occupato di capire quanto la tecnologia influenza la comunicazione tra giovani ed i loro genitori.
Usare la tecnologia per comunicare con i figli migliora il rapporto?
Da uno studio condotto da alcuni ricercatori dell’Università del Kansas è emerso che:
- nel rapporto padre – figlio, può essere importante la capacità di utilizzare strumenti di comunicazione moderni come la mail e i social network.
Su 367 giovani adulti di età compresa tra i 18 e i 29 anni è stato sondato il modo in cui usano la tecnologia ed il grado di soddisfazione in merito alla loro relazione con i genitori. Sono stati inoltre evidenziati i metodi di comunicazione utilizzati:
- telefono fisso,
- cellulari,
- messaggi,
- whatsapp,
- e-mail,
- video chiamate,
- social network
- giochi online.
Questi i risultati:
- in media, i partecipanti hanno riportato l’uso di circa tre canali di comunicazione
- le relazioni soddisfacenti tra i giovani adulti ed i loro genitori sono moderatamente influenzate dal numero di mezzi utilizzati per comunicare tra loro
- aggiungere un ulteriore canale di comunicazione ha un modesto incremento sulla qualità della relazione familiare e sul livello di soddisfazione
Questo studio mostra come inizialmente per alcuni genitori le nuove tecnologie costituiscano un mezzo di comunicazione poco utile o troppo complicato ma, nonostante le difficoltà e la fatica nell’imparare è stato riscontrato come i genitori apprezzano alla fine il loro valore comunicativo.
Insomma, una maggiore dimestichezza dei genitori nell’uso di strumenti tecnologici favorisce un tipo di comunicazione più efficace ed appropriata.
E voi care Unimamme siete d’accordo? Avete potuto constatare questi dati nella vostra esperienza? Che rapporto avete con email e applicazionio di messaggistica come whatsapp?
(Fonte: stateofmind)