Figlio prematuro tiene il cuscino con le fedi: coppia sposa in terapia intensiva

Famiglia texana decide di sposarsi presso l’unità neonatale per far sì che il loro piccolo JJ, nato prematuro, potesse assistere alla cerimonia.

famiglia

Unimamme, la Giornata mondiale dei bimbi prematuri è appena trascorsa, ma le storie di questi piccoli “combattenti” non cessano mai di stupirci.

Questa volta tocca a una famiglia texana, che ha voluto divulgare la propria bellissima storia, balzare inaspettatamente alla ribalta.

Sposi in terapia intensiva con il loro piccolo prematuro

bimbo prematuro

Kristi e Justin, ora coniugi Nelson, hanno deciso di sposarsi presso l’unità neonatale del Cook Children’s Medical Center a Fort Worth, per far sì che il loro piccolo JJ, nato prematuro, potesse assistere alla cerimonia.

Il bimbo ha assistito all’evento vestendo un bellissimo completino e riposando nella sua culla dove giace da 11 settimane, ovvero dal momento della sua nascita.

genitori e neonato

“Volevamo la nostra famiglia vicina e siccome non potevamo allontanarci dalla terapia intensiva neonatale abbiamo deciso di svolgere qui il nostro matrimonio” ha riferito Kristi a Today.com

Dopo che il gemello di JJ, Colt, è nato morto, i genitori del bimbo prematuro hanno sentito l’esigenza di sposarsi nella stessa stanza dove la loro fede veniva messa alla prova.

neonato in terapia intensiva

Per 11 settimane hanno visto il figlio sopravvissuto lottare, hanno trascorso con lui il primo Halloween e preso il primo Giorno del Ringraziamento.

Lo scopo dei Nelson è stato quello di raggiungere le coppie che avevano perso un figlio ancora in grembo o che lottano con uno in terapia intensiva.

matrimonio


Vogliamo far sapere a chi si trova o troverà nella nostra stessa situazione che non sono soli” ha ribadito uno dei genitori di JJ.

Il personale dell’ospedale ha aiutato la coppia. “Il nostro lavoro non finisce col prendersi cura dei bambini. Se possiamo aiutiamo anche le famiglie a diventare più forti, ogni volta che possiamo” ha riferito il portavoce dell’ospedale.

mani

Auguri di cuore alla coppia di neosposi, con la speranza che possano tornare a casa assieme al loro piccolo “paggetto” al piu’ presto!

Unimamme e voi cosa ne pensate di questa straordinaria storia?

 

Fonte: Today.com

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