Prima o poi tocca a tutti: effettuare il lavaggio nasale ai neonati è una pratica che diventa in breve tempo “prassi” quando si diventa genitori, soprattutto in inverno.
Non sempre però si ottengono benefici, e ciò perchè spesso si sbaglia a farlo. Importanti sono infatti sia la posizione da far assumere al bambino, sia la tecnica utilizzata.
Lavaggio nasale: il video che mostra una tecnica efficace
Il video che segue illustra una tecnica utilizzata in Francia dai terapisti specializzati in chinesiterapia chiamati spesso ad intervenire in caso di bronchiolite dei neonati. Tale tecnica di lavaggi nasali consente di evitare che il muco ristagni e si infetti.
Traducendo le indicazioni del terapista:
- la posizione del bambino è supina, voi sopra di lui in maniera da non farlo muovere troppo (o se siete in coppia, con uno che tiene ferme le braccia)
- testa girata di lato e fermata con una mano
- iniezione di soluzione fisiologica nella narice rivolta verso di noi, sia tramite lo spray come nel video, che tramite siringa (senza ago è chiaro) o fialetta di soluzione fisiologica, possibilmente fino a farla uscire dall’altra narice
- a questo punto occorre chiudere con il dito la narice in cui si è iniettata la soluzione e con l’altra mano chiudere la bocca del bambino, affinchè tramite la respirazione dalla narice rimasta aperta il bambino riesca a buttar fuori il muco misto al liquido iniettato.
Sempre nel video viene consigliato di non utilizzare tale tecnica in maniera preventiva, se il naso è libero.
Ciò che risulterà più difficile sarà la chiusura della bocca, ma dopo poche volte verrà spontaneo ed anche il bambino lo avrà accettato.
Insomma, anche se all’inizio potrà sembrare difficile e doloroso perchè il bimbo piange, state tranquille mamme, perchè non lo è, al massimo fastidioso, ma…meglio un fastidio o un malanno?
Che dite unimamme, proviamo? Fateci sapere come vi è andata, siamo curiose!