Mentre in alcuni Paesi europei ed extraeuropei, la gravidanza tende a diventare un business con una serie infinita di controlli, di esami magari anche molto costosi, in Svezia si segue una politica completamente diversa.
Qui sono le ostetriche ad occuparsi, in modo completamente gratuito, delle donne in stato interessante.
Nel corso di nove mesi le donne gravide si fanno visitare da un dottore solo una volta per un ultrasuono e successivamente da uno specialista in caso di complicazioni.
Certamente questa scelta potrà sembrare inusuale o addirittura avventata, ma la Svezia difende a testa alta la professionalità delle proprie ostetriche.
D’altra parte anche i numeri sono a loro favore: la Svezia ha il tasso di mortalità infantile più basso d’Europa, preceduto solo dalla vicina Finlandia.
La filosofia dietro a tutto ciò è che la gravidanza sia uno stadio naturale della vita che non richiede ipermedicalizzazione.
La prassi svedese dunque risulta positiva:
- per il benessere e la salute delle partorienti
- non gravosa per i budget ospedalieri.
Convinti della bontà dell’iniziativa svedese? Sicuramente potremmo prenderlo in considerazione per qualche suggerimento. Che ne dite?