Unimamme, quella di cui vogliamo parlarvi oggi è una storia di grande solidarietà tra mamme.
Qualche mese fa Tricia Somers, una mamma single di Harrisburg ha ricevuto una notizia devastante: le era stato trovato un cancro al fegato in fase terminale e lei doveva fare fronte all’idea della morte imminente e a chi lasciare il figlio Wesley di soli 8 anni.
I genitori di Tricia erano morti da tempo e il padre di Wesley non poteva occuparsene, fino a quel momento la donna aveva allevato da sola il figlio, così davanti alla terribile diagnosi, la donna ha avuto un momento di disperazione.
Tricia Somers in quel momento era ricoverata presso il Pinnacle Health’s Community General Campus, assistita da una premurosa infermiera di nome Tricia Seamus.
“Quando l’ho vista ho avvertito una sensazione di conforto” ha ammesso la Somers e così la donna le ha rivolto una richiesta a dir poco inaspettata: “Se muoio ti prenderai cura di mio figlio?”
In seguito la Somers ha ammesso: “È stato strano. Non avevo mai avvertito una sensazione simile prima. Ho semplicemente pensato che lei si sarebbe occupata di mio figlio“.
Tricia Seamus, già mamma di 4 figli è rimasta shockata dalla richiesta, ma ha chiesto tempo per pensarci.
Gli Seamus ne hanno discusso in famiglia poiché proprio in quel periodo stavano pensando di adottare un altro bambino.
“In 20 anni non ho mai avuto occasione di dubitare del cuore di mia moglie, quando mi ha detto che dovevamo fare qualcosa ho pensato a come farla accadere ” ha rivelato Dan Seamus.
Così gli Seamus non solo hanno deciso di adottare Wesley, ma hanno fatto anche di più: hanno chiesto al bambino e a sua madre di trasferirsi a casa loro e ora vivono tutti sotto lo stesso tetto.
Tricia non sa quanto le resta ancora da vivere, ma sta combattendo per restare il più a lungo possibile con il figlio. E mentre gli Seamus hanno avviato le pratiche per l’adozione, il bambino è confortato dall’idea che quando sua mamma non ci sarà più non rimarrà da solo.
Unimamme questa è una storia davvero commovente che ci mostra come esistano ancora generosità e altruismo. E voi riuscite a immaginare cosa avreste risposto alla domanda di Tricia Somers?
(Fonte: Medical Daily.com)