Nuove speranze per Charlie Gard: lettera del Bambino Gesù cambia tutto (FOTO)

Care unimamme, vi avevamo lasciato questa mattina con la notizia di un nuovo documento scientifico redatto da un team internazionale di medici riportato nell’appello di Mitocon onlus.

Questo documento, riassunto in una lettera pubblicata sul sito Charliesfight.org, è stata valutato dall’ospedale inglese dove è ricoverato il piccolo, il quale ha poi pubblicato un comunicato.

Il Great Ormond Street Hospital chiede udienza all’Alta Corte per il caso Charlie Gard

In uno statement ufficiale l’ospedale ha dichiarato di aver applicato per un nuova udienza l’Alta Corte di Londra, la stessa che ad aprile aveva dato ragione ai medici del Gosh che volevano staccare il supporto a Charlie e lo aveva fatto dicendo che era nell’interesse del bambino lasciarlo morire con dignità.

E l’aveva motivato sul fatto che la terapia sperimentale che i medici dell’ospedale avevano vagliato non era adatta alla variante della malattia di Charlie, riportando anche il parere di un medico americano sulla bassa efficacia della stessa su Charlie dopo il suo peggioramento avvenuto a gennaio. Ora le cose sono però cambiate.

Stante a quanto riportato nella lettera inviata dal Bambino Gesù al Gosh, gli esperti hanno chiarito alcuni punti relativi alla potenziale efficacia della terapia a base di deossinucleosidi su Charlie, o meglio sulla mutazione RRM2B. La terapia, secondo quanto scritto nella lettera, sarebbe infatti in grado di superare la barriera emato-encefalica che separa i vasi sanguigni dal cervello, e quindi agire sull’encefalopatia di Charlie.

Esistono evidenze scientifiche a sostegno del fatto che i deossinucleotidi esogeni applicati a cellule umane con mutazione RRM2B in coltura, accrescono la replicazione e favoriscono il miglioramento della sindrome da deplezione del DNA” si legge nella lunga lettera.

Certo si tratta di alcuni studi in laboratorio non ancora testati su cavie, e di studi non ancora pubblicati,specificano i medici, ma dimostrano che ci sono buone probabilità che la cura possa avere effetto e quindi chiedono che venga riconsiderata la possibilità di trattare Charlie Gard con urgenza.

E ciò ha convinto i medici a esplorare queste evidenze, rimandando però l’ultima decisione all’Alta Corte. Nello statement infatti i medici sottolineano come in realtà non abbiamo cambiato idea su ciò che sia giusto fare per l’interesse del bambino.  Sarà quindi l’Alta Corte a decidere.

Connie e Chris, i genitori di Charlie, hanno rilasciato interviste prima e dopo l’incontro con i medici, rassicurando tutti sul fatto che Charlie non soffre, nonostante abbia purtroppo passato gli ultimi 7 mesi senza essere trattato, e sulla disponibilità di nuove evidenze scientifiche .

Non ci resta che aspettare fino a lunedì, giorno in cui si terrà l’udienza come riportato dal Dailymail.

E voi unimamme che ne pensate di questi aggiornamenti? Non pensate che la lotta dei genitori e di tutte le persone che li sostengono abbia contribuito a tutto ciò? Noi si, e ne siamo felici!

Gestione cookie