Occhi, orecchie e unghie del neonato, come si curano?

neonatoCome molte mamme sanno i nostri bimbi appena nati hanno già… le unghie!  🙂
E oltre alla preoccupazione immediata del come fare perché non si graffino, dopo un po’ ecco che ci si pone il problema di come prendersi cura delle unghie del nostro bimbo. Impresa non facile all’inizio, ma seguendo qualche piccola accortezza diventerà uno dei tanti momenti da condividere con il nostro bambino.

Occhi, orecchie e unghie del neonato: qualche consiglio

E così  dopo la ricetta del bagnetto perfetto, proseguiamo con i consigli del neonatologo per la cura dell’igiene del neonato.

Quando e come tagliare le unghie? Ecco qualche utile indicazione:

  • è consigliabile tagliare le unghie dopo il bagnetto, proprio perché l’acqua le avrà ammorbidite. utilizzando solo forbicine a punta arrotondata;
  • nel tagliare le unghie delle mani seguite la curvatura del polpastrello delle dita;
  • il taglio delle unghie dei piedi è meglio che sia invece più lineare, conservando l’angolatura alle estremità.

Come pulire le orecchie?  Passiamo a una parte delicata e non sempre facile da detergere:

  • la pulizia dell’orecchio del neonato si limita al padiglione esterno e all’accesso del condotto uditivo;
  • ricordiamoci di NON utilizzare cotone idrofilo (cotton-fiock) o altro materiale estraneo all’interno del condotto, in quanto il piccolo, reagendo a stimoli dolorosi o fastidiosi, potrebbe improvvisamente effettuare bruschi movimenti del capo con conseguenti lesioni del timpano.

Come pulire invece il naso? Stessa attenzione va riservata alla pulizia del naso:

  • per la pulizia interna del naso si raccomanda di non usare corpi estranei;
  • si consiglia invece l’instillazione di qualche goccia di acqua, di soluzione fisiologica o isotonica di bicarbonato, per migliorare la fluidificazione del muco e per favorirne la rimozione.

E passando alla cura degli occhi del neonato, vediamo di saperne di più congiuntivite neonatale. Alla nascita, a tutti i neonati vengono instillate negli occhi delle soluzioni antisettiche o contenenti antibiotici, come pratica di prevenzione dell’infezione congiuntivale. Tuttavia a distanza di qualche giorno dalla nascita, alcuni neonati possono presentare una secrezione oculare che ostacola la normale apertura delle palpebre.

Cosa è e come si previene quindi la congiuntivite neonatale? Ecco qualche indicazione utile:

  • si tratta di una banale congestione della mucosa nasale o di un ostacolo nel deflusso delle lacrime, con conseguente infiammazione e produzione di secrezione;
  • la congiuntivite neonatale può coinvolgere un solo occhio, ma più frequentemente tutti e due gli occhi;
  • la congiuntivite potrebbe ripresentarsi nel corso dei primi mesi, ma dovrebbe scomparire con la crescita del bambino;
  • è molto raro far ricorso all’oculista o all’otorinolaringoiatra per curare questa congiuntivite.
  • nel piccolo neonato può presentarsi a qualunque ora;
  • nel bambino più grandicello compare per lo più al suo risveglio al mattino.

Come pulire gli occhi in caso di congiuntivite? Banalmente:

  • è sufficiente detergere delicatamente l’occhio dalle secrezioni,
  • effettuare un leggero massaggio della palpebra inferiore verso la radice del naso. In questo modo si potrà osservare la regressione di questo banale evento in poche ore.

Quando è meglio sentire il parere del pediatra? E’ consigliabile farlo se:

  • il fenomeno non regredisce, dopo la detersione accurata, nel volgere di 12-24 ore,
  • si è in presenza di un importante arrossamento delle palpebre, soprattutto se accompagnato da rialzo della temperatura corporea.

Vedrete che con il tempo queste, che sembrano solo un’insieme di nozioni asettiche, diventeranno ben presto un modo per trascorrere un momento di intimità con il vostro bambino. Uno di quei mille modi, cioè,  in cui vi prendete cura di lui e gli dimostrate il vostro amore e la vostra pazienza! 🙂

Noi vi lasciamo con 11 consigli per tagliare le unghie del neonato.

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