E’ allarme nei supermercati Coop e tra le mamme. E’ infatti stato richiamato dall’azienda un prodotto in vendita nei supermercati del Lazio, della Toscana, dell’Umbria e della Campania. Si tratta di un prodotto a marchio Forteto, “Il Girellone farcito con le olive“, un prodotto a base di mozzarella farcita con prosciutto cotto e olive.
Sul sito della Coop il Richiamo è il seguente:
Ma non è l’unica comunicazione al riguardo. Sta infatti girando sui social e su whatsapp il seguente messaggio:
Direttamente dal sito coop: INFORMAZIONE URGENTE DI SERVIZIO
Volevamo avvisarvi che, qualora aveste fatto la spesa alla Coop e acquistato il “Girellone farcito con le olive” della marca “Il Forteto”, dovete IMMEDIATAMENTE riportarlo al supermercato dove lo avete acquistato perchè potrebbe contenere tracce della Listeria Monocytogens, batterio potenzialmente mortale resistente anche alle basse temperature (quindi frigo). Questo batterio può provocare la morte nei neonati e negli adulti la meningite purulente, la setticemia e l’aborto nelle donne in gravidanza. Il lotto incriminato è il n.40115 con scandenza 14/10/2015 venduto nel Lazio, Campania, Umbria e Toscana.
Essendo i due tipi di messaggi non identici, abbiamo voluto capire meglio e abbiamo cercato informazioni sul batterio incriminato, che si aggiungono a quelle piu’ generali di cui vi abbiamo già parlato nel precedente post sulla listeriosi in gravidanza.
Prodotto coop ritirato perchè a rischio Listeriosi: cos’è e quali i rischi?
Nel sito dell’Istituto Zooprofilattico delle Venezie, ente sanitario che si occupa di sicurezza alimentare, si legge che la Listeria monocytogenes è un batterio Gram positivo presente in numerose specie animali. Tale batterio può contaminare, in concentrazioni variabili, qualsiasi prodotto alimentare fresco di origine animale o vegetale.
Dalle ricerche dell’ente il batterio è stato isolato, e quindi ritrovato in:
- formaggi molli (è il caso del prodotto in questione)
- latte crudo,
- pollame
- carne fresca e congelata
- prodotti ortofrutticoli
- prodotti ittici.
Il batterio tollera gli ambienti salati e le basse temperature (comprese tra 2 e 4 C°), moltiplicandosi liberamente.
Due le possibili forme della Listeriosi:
- diarroica, forma tipica delle intossicazioni alimentari e che si manifesta nel giro di poche ore dall’ingestione
- invasiva, che può sviluppare forme di sepsi, encefaliti e meningiti e che si manifesta anche dopo periodi di tempo lunghi, addirittura 90 giorni.
Nei soggetti sani la prima forma è la piu’ frequente, mentre per la seconda sono piu’ a rischio i soggetti immunodepressi o i malati cronici.
Altamente a rischio anche le donne in gravidanza, che possono contrarre l’infezione materno-fetale e perinatale, con conseguenti rischi di aborto, nascita prematura o morte del bambino.
Insomma unimamme, occhio a ciò che compriamo sia per noi che per i nostri figli.
Comunque è bene che la Coop abbia richiamato il prodotto comunicando anche il tipo di contaminazione nonchè l’origine del prodotto. E voi cosa ne pensate?