Molte donne sempre più spesso qundo non riescono ad avere figli si rivolgono a cure specifiche contro l’infertilità spesso con ottimi risultati.
Ma una cura contro l’infertilità può danneggiare il nascituro? Una nuova ricerca presentata presso il convegno “European Society of Human Reproduction and Embryology” afferma che i bambini avuti da donne che si sono sottoposte a cure per la fertilità, hanno il 33% di possibilità di sviluppare disturbi di natura psichiatrica.
Come si legge su Science World Report, lo studio in questione è stato effettuato da scienziati danesi su bambini nati in Danimarca tra il 1969 e il 2006 per un campione totale di 2,439,826 ragazzi che sono stati seguiti anche fino al 2009.
Durante il periodo di osservazione, a 170,240 ragazzi è stato diagnosticato un disturbo psichiatrico.
In particolare la ricerca parla di alcuni disturbi quali:
- ansia
- schizofrenia
- autismo
Sempre sullo stesso argomento il quotidiano The Guardian riporta che in particolari le percentuali in cui si articolano i vari disturbi:
- l’ansia per il 27%,
- il 37% per quello che riguarda la schizofrenia,
- il 28% per i disturbi del”apprendimento
- e il 22% per i disturbi di tipo mentale come ad esempio l’autismo.
La ricerca però incontra anche pareri contrari come ad esempio quella di Yacoub Khalaf direttore medico del dipartimento di fecondazione assistita del Guy’s Hospital di Londra che ha controbattuto che dal punto di vista dell’osservazione scientifica se è vero quanto affermato dalla ricerca, allora all’aumentare del 28% di disturbi mentali a causa dei trattamenti per la fertilità, nel corso degli anni, si sarebbe dovuta verificare un’incredibile diffusione di disturbi mentali, cosa che non è accaduta.
Per questo motivo, quanto espresso dalla ricerca è in grande contrastro con quanto è riscontrabile nella realtà.
Insomma, all’oggi la scienza deve mettere ancora la parola fine su questa diatriba aperta sul rapporto tra trattamenti per la fertilità e disturbi psichici nel bambino.
E voi unimamme, che ne pensate? Se davvero questi fossero i rischi, vi sottoporreste comunque a una cura per l’infertilità?
Fonte: The Guardian