Scegliere di avere un figlio comporta una rivoluzione nella propria vita, anche economica. La riduzione del tenore di vita di una famiglia con un figlio, il cosiddetto “costo-ombra”, è pari a circa il 20-25% in più rispetto a una famiglia senza figli.
Quanto costa realmente avere un bambino che poi ovviamente dovrà essere mantenuto con tutti i suoi bisogni, necessità e regali almeno fino ai 18 anni?
Qualche tempo fa uscì un libro che ho trovato molto utile: “Bebé a costo zero” di Giorgia Cozza, in cui si insegna alle future mamme che cosa è davvero utile e cosa no nel crescere un bimbo. Si parte dal presupposto che in realtà si può risparmiare molto comprando ad esempio delle cose usate evitando degli sprechi per quanto riguarda ciò che non serve.
Questa è effettivamente un’ottima strategia perché secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori 2016, si va da un minimo di 6800 euro a un massimo di 14800 euro per mantenere un bambino.
E’ evidente che le nuove misure per le future mamme, come il bonus di 800 euro chiamato “mamme domani” per coprire le spese dei nuovi nati non sono sufficienti. Anche perché mancano i servizi alla cura dei piccoli:
- solo il 13%dei bimbi va al nido,
- e il tasso di occupazione delle madri è del 54%, contro il 70% di Inghilterra, Francia e Germania.
Considerando poi che per molti fare la mamma è più semplice che lavorare, se fosse un lavoro retribuito è stato calcolato che lo stipendio sarebbe di circa 700 euro al mese, per una media di 100 ore mensili pagate 8 euro l’ora (fidatevi che è comunque troppo poco).
Quanto costa mantenere un figlio: tutte le spese
Nella tabella, le spese vengono così spiegate:
- Spesa per la casa: affitti,mutui,tasse di proprietà, assicurazioni, manutenzione, energia ed acqua, mobili, elettrodomestici, Hi-Fi
- Alimentazione: cibo, ristorante,mensa e pasti fuori casa
- Trasporti e comunicazione: spesa auto, carburante, tasse, assicurazione, manutenzione, trasporti pubblici, aerei , telefonia fissa e mobile,PC/Ipad, internet & abbonamenti.
- Abbigliamento: vestiti,scarpe, riparazioni, lavaggio.
- Salute: spese NON coperte dal SSN: spese specialistiche, dentista, assicurazioni private.
- Educazione e cura: tasse scolastiche pubbliche e private, materiale didattico, viaggi di studio, ripetizioni, babysitting, asilo nido, ludoteche, prescuola, doposcuola, centri estivi
- Altre spese: attività sportive, ricreative, culturali, cura personale, onorari professionisti, vacanze & tempo libero.
Fino ai 18 anni anni le spese si possono riassumere in:
- tra 500 a 800 euro per i soli pannolini
- 1000 euro in prima media tra libri e accessori
- con un reddito medio di 34mila euro le spese da 0 ai 18 sono di 170mila euro; per chi ha un reddito inferiore si arriva a 113mila mentre per chi è più ricco si arriva anche 270mila, esattamente come acquistare un appartamento.
- a questo bisogna aggiungere circa 50mila euro di spese pubbliche, cioè quelle a carico dello Stato, per lo più scuola e spese mediche.
- in più le mamme italiane sono spesso costrette a lasciare il lavoro o ad appoggiarsi ai nonni per non dilapidare lo stipendio in baby sitter e asili nido, servizi essenziali che però non sono per tutti.
E voi unimamme? Qual è la vostra esperienza in merito?