Anche quest’anno, come fa ormai da quattro anni – l’anno scorso riparò oltre 10 mila giocattoli – torna Guido l’Aggiustagiocattoli, un Elfo unico che garantisce un Natale felice anche ai bambini meno fortunati i quali non potrebbero, altrimenti, scartare alcun regalo.
Regali di Natale per tutti grazie all’Aggiustagiocattoli
L’Elfo di cui scriviamo altri non è se non il buon Guido Pacelli, un pensionato Alitalia (lavorava come caporeparto al controllo qualità), che con l’ausilio di altri volontari, regala nuova vita a migliaia di giocattoli usati che verranno poi ridistribuiti ai bambini meno fortunati grazie all’associazione Salvamamme che, tra l’altro, ha il compito di raccoglierli.
È proprio a Salvamamme, infatti, che tali giocattoli giungono sotto forma di donazione. A donarli sia bambini che grosse catene di distribuzione che considerano tali prodotti “di scarto”.
Se lo scorso anno i giocattoli ritornati a nuova vita erano circa 12 mila quest’anno si parla di ben 20 mila, una cifra da record. Il lavoro di questi elfi altruisti dura per l’intero anno solare ma, inutile nasconderlo, proprio come succede nella fabbrica di Babbo Natale, le ultime settimane in prossimità del Natale diventano davvero frenetiche. Tutti i bimbi devono poter trovare sotto l’albero un giocattolo da scartare.
Il presidente di Salvamamme, Grazia Passeri, riguardo questa iniziativa ha dichiarato: «Sabato 7 novembre Salvamamme ha aperto le porte della sua sede. Sono stati davvero tanti gli aiutanti di Babbo Natale che sono venuti a trovarci. Siamo riusciti a impacchettare almeno un migliaio di giocattoli. Questi piccoli regali sono la ciliegina sulla torta della nostra attività a favore delle famiglie in difficoltà».
L’elfo Guido ha detto: «Dopo 37 anni in Alitalia sono andato in pensione e da quel momento, quattro anni fa, ho trovato un nuovo “lavoro”, qui. È un vero spreco buttare tanti giocattoli, perché allora non riparali? Per un tecnico non si tratta di cose complicate e infatti recuperiamo l’80% dei giochi elettrici che il nostro consumismo ci spinge a buttare al macero».
Poi dall’alto dei suoi anni dà alcuni consigli per far durare di più i giochi: «Togliete sempre le pile quando non usate un giocattolo per un po’. Le pile oltretutto possono rilasciare sostanze tossiche, inoltre ossidano i contatti ed è questo uno dei danni ricorrenti che troviamo nei giocattoli che ci regalano i privati. Saldare un filo, sostituire i contatti ossidati poi è una cosa semplice. I difetti di quelli nuovi sono facilmente riparabili».
Beh, un’iniziativa davvero encomiabile che garantisce un Natale felice anche a tutti quei bimbi che, altrimenti, trascorrerebbero un Natale senza giocattoli.
E voi unimamme sapevate di questa iniziativa? Tante volte, forse troppe, buttiamo via giocattoli senza pensare che gli stessi potrebbero essere rigenerati e donati a chi è meno fortunato di noi. E allora ricordiamoci di Salvamamme e magari contattiamo tale associazione tramite la loro pagina Facebook per donare loro i giocattoli che, purtroppo, i nostri figli, per un motivo o per un altro, smettono di utilizzare. Altri bimbi sarebbero felici di averli.
Oppure, conoscete bambini che vorrebbero ricevere regali o corredini, Salvamamme accetta richieste su una pagina creata ad hoc: Operazione Salvanatale.
Salvamamme è davvero unico!