Salute e alimentazione: sapete come scegliere, prepare e conservare i cibi?

salute e alimentazione

Torniamo ad occuparci del tema “salute & alimentazione”. Dopo aver elencato tutti i motivi per cui sarebbe meglio non comprare le verdure in busta, oggi vogliamo capire quanto è importante badare bene ai nostri comportamenti ed alle nostre abitudini quando si parla di sicurezza del cibo.

La sicurezza dei cibi dipende anche dalle nostre abitudini

Sono tre i passaggi fondamentali per abbattere il rischio che qualsiasi tipo di contaminazione del cibo possa trasformare i cibo da alimento a sostanza potenzialmente tossica per il nostro organismo, questi i tre punti:

  • scegliere accuratamente il cibo
  • consumarl0 in maniera opportuna
  • preparare e conservare i cibi con cura.

Nonostante i controlli che vengono fatti dagli Enti preposti, la presenza di agenti tossici non è mai scongiurata,  e spetta  noi consumatori far si che che questi agenti non si moltiplichino e diventino pericolosi per la salute a causa delle contaminazioni microbiotiche.

Sicurezza alimentare, alcuni semplici ma importanti consigli:

1. Impariamo a scegliere:

  • al momento dell’acquisto prestiamo molta attenzione alla pulizia del rivenditore. I banchi in ordine, la pulizia ci danno già delle indicazioni soprattutto quando si tratta di alimenti freschi;
  • sugli alimenti confezionati o surgelati badiamo sempre all‘integrità della confezione ed alla data di scadenza.

2. Impariamo a consumare:

  • una volta acquistato un alimento deve essere ben mantenuto. Attenzione quindi a non posizionare la spesa vicino a fonti di calore, d’estate cerchiamo di accorciare i tragitto supermercato – casa magari evitando stop intermedi. Soprattutto se un prodotto è surgelato è importantissimo non spezzare la catena del freddo.

3. Impariamo a preparare:

  • frutta e verdura vanno lavate con attenzione, sempre! Anche nel caso in cui vengano acquistate in busta;
  • il piano di lavoro deve essere mantenuto sempre pulito così come le nostre mani. Attenzione a cani, gatti o altri animali domestici, nella quotidianità è semplice dimenticarsi di aver fatto qualche carezza ai nostri cuccioli poco prima di esserci messi ai fornelli;
  • evitiamo contatti tra alimenti crudi e cotti.

4. Impariamo a conservare:

  • una volta cotti i cibi devono stare a temperatura ambiente per pochissimo tempo;
  • consumare subito i cibi appena cotti o riporli in frigo entro massimo due ore dalla cottura;
  • meglio non scongelare i cibi messi nel surgelatore a temperatura ambiente. Sarebbe opportuno uscire per tempo dal freezer il contenitore e farlo scongelare in frigorifero, altrimenti sarebbe più opportuno usare il microonde.

Ricordiamo sempre che l’ultimo anello della catena del consumo è proprio il consumatore, questo significa che il suo ruolo non è passivo ma assolutamente attivo, dipende quindi anche da lui e dal suo corretto utilizzo degli alimenti.

Continueremo ad approfondire l’argomento, per capire meglio e per raggiungere insieme quella consapevolezza che ci può guidare a fare la scelta giusta dal supermercato alla nostra tavola!

Voi Unimamme, cosa ne pensate? Trovate interessante approfondire degli aspetti abitudinari e quotidiano come il corretto trattamento del cibo?

(Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione)

 

Gestione cookie