‘Quando incontro persone in diverse parti del mondo, ricordo sempre che, alla base, siamo tutti uguali. Siamo tutti esseri umani.
Forse indossiamo abiti diversi, la nostra pelle è di diversi colori, o parliamo lingue differenti. Questo, in superficie. Ma, alla base, siamo gli stessi esseri umani.
Ed è questo che ci unisce gli uni agli altri, che ci permette di comprenderci gli uni con gli altri e di sviluppare l’amicizia e la vicinanza.‘
Tenzin Gyatso, 14esimo Dalai Lama.
E’ questo il discorso scelto da Gavin Aung Than, in arte Zen Pencil, per dare ispirazione alla sua ultima vignetta. Mai opera di questo artista, del quale spesso vi mostriamo i lavori, fu più zen e azzeccata al suo nome.
Perchè lasciarsi andare all’intolleranza, alla diffidenza verso il diverso, se a ben guardare, agli occhi del cuore, siamo tutti la stessa cosa, cioè esseri umani?
Certo se tutti ci ricordassimo di questo, il mondo avrebbe ben pochi problemi. Un piccolo discorso, ma efficace più di 1000 pagine di precetti, non trovate?
E voi unimamme, lo mostrerete ai vostri figli?