Siria: bombe su scuole, ospedali e bambini appena nati in incubatrice – VIDEO

bombe su scuoleUn nuovo, tragico, capitolo si aggiunge alla guerra che da anni infuria in Siria con un raid aereo che ha causato la morte di 50 civili tra cui anche dei bambini, che ha colpito due scuole (ad Aleppo e Idlib) e 5 strutture ospedaliere.

Tra le strutture bombardate c’è anche un ospedale di Medici Senza Frontiere a Maarrat al Numan, a 280 km da Damasco.

Stando a quanto riportato da Msf a Repubblica qui i morti accertati sono 5 pazienti, un membro del personale e una guardia. Ci sono però ancora persone disperse. “Sembra un attacco deliberato contro la struttura sanitaria e lo condanniamo con la maggior forza possibile” dichiara Massimiliano Rabaudengo, capo missione di Msf.

La distruzione dell’ospedale lascia infatti 40 mila persone prive di servizi ospedalieri in una zona di guerra.

responsabili di questo atto vile che viola le leggi internazionali sono  i russi, stando al primo ministro turco, ma naturalmente questi negano qualsiasi responsabilità.

Secondo loro infatti non ci sono prove ma solo accuse. A favore della Russia si schiera anche l’ambasciatore siriano in Russia, secondo il quale sono stati i missili americani a colpire le scuole e gli ospedali.

A sua volta il portavoce delle operazioni americane contro l’Isis nega completamente il coinvolgimento statunitense, come riportato su La Stampa e, anzi, rilancia accusando il regime di Assad.

L’Osservatorio siriano per i diritti umani dà invece ragione a chi sostiene che il raid sia stato compiuto dai russi.

In mezzo a questo deplorevole scambio di accuse sono sempre i civili, donne, uomini, bambini innocenti e malati a fare le spese di una guerra che sembra non avere fine.

Nel video di SkyNews che segue si sentono i pianti dei neonati nelle incubatrici assieme all’allarme anti-bomba.


Syria Maternity Hospital Shaken By BombsThese babies are spending their first hours on Earth in a war zone. Alarms sound in their ward after missiles landed on the doorstep of a maternity hospital in Azaz, Syria, on Monday.

Pubblicato da Sky News su Lunedì 15 febbraio 2016

Unimamme, voi vi siete commosse guardando questo filmato? Possibile che non si riesca a fermare questo eccidio?

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