A volte, anche solo per fare una battuta, si dice tra genitori, magari scolasticamente uno più bravo dell’altro, “tuo figlio somiglia a te!”.
Quello che vi riportiamo però non è un gioco, ma i risultati di una indagine condotta in Gran Bretagna e che proverebbe il fattore ereditabile dei voti a scuola.
I voti a scuola? Dipendono gran parte da un fattore ereditabile
Lo studio pubblicato dalla National Academy of Science (PNAS), ha preso in esame una categoria precisa di ragazzi: i gemelli. Lo studio infatti si è soffermato nell’esaminare i dati rilevati da 13.306 gemelli di 16 anni. Il loro livello di apprendimento è stato valutato sulla base di molti fattori sia di tipo cognitivo che non cognitivo. Il motivo per cui sono stati scelti i gemelli è semplice. I gemelli identici condividono il 100% dei loro geni, e gemelli non identici invece il 50%, così come per tutti gli altri fratelli. Le coppie di gemelli esaminati condividono però, oltre ai geni, anche lo stesso ambiente in famiglia, a scuola e le stesse insegnanti.
In particolare, un esame scolastico che tutti i ragazzi inglesi svolgono a sedici anni, il GCSE – General Certificate of Secondary Education, e che potremo definire una sorta di esame di maturità, è stato un prezioso strumento. Proprio i punteggi ottenuti dai ragazzi in questa prova sono stati comparati al fine di capire quale fattore influenza di più l’apprendimento e con quale incidenza.
9 sono stati i settori identificati e misurati e parametrati:
- l’ intelligenza;
- la fiducia in sè;
- la personalità;
- i problemi di comportamento;
- il benessere generale;
- l’ambiente domestico;
- l’ambiente scolastico;
- la salute fisica;
- i problemi familiari.
Dal confronto tra gemelli identici e non identici, i ricercatori sono stati in grado di capire quindi il contributo sia dei fattori genetici che di quelli ambientali rispetto alle capacità di apprendimento. Quindi se gemelli identici sono più simili su un particolare tratto rispetto ai gemelli non identici, le differenze tra i due gruppi non sono dovuti a fattori ambientali ma alla genetica, in particolare:
- tratti individuali influiscono sull’apprendimento di circa il 35%
- il 58% è dato da fattori ereditari
- i 9 fattori sopra elencati rappresentavano nel totale circa il 75% della ereditabilità dei punteggi GCSE.
Eva Krapohl, coautrice dello studio, ha affermato in merito:
“Un precedente studio aveva già stabilito che il successo scolastico è ereditabile. Il nostro studio dimostra che l’ereditabilità del successo scolastico è molto più di una semplice eredità di intelligenza, ma è la combinazione di molti tratti, tutti ereditabili seppur in diversa misura. E ‘importante sottolineare che l’ereditarietà non significa che tutto è scolpito nella pietra. Significa semplicemente che i bambini si differenziano e che gran parte di queste differenze sono influenzati dalla genetica.
Il fatto che il successo scolastico sia ereditabile certamente non significa che gli insegnanti, i genitori o le scuole non sono importanti educazione; i bambini sono attivi partecipanti nella scelta, nella modifica e nella creazione delle proprie esperienze. Questo sicuramente un bene non dimenticarlo quando si parla di capacità di apprendimento e rendimento scolastico.
Voi Unimamme cosa ne pensate? Vi hanno sorpreso questi risultati?
(fonte: Pnas)