Continua il dramma siriano: è di questi giorni l’allarme lanciato da Human Rights Watch sul rapimento di circa 30 civili da parte dell’Isis a sud della Siria, a Sweida, sotto il controllo del governo: rapiti anche 16 bambini di età tra i 7 e i 15 anni e 1 ragazzo sarebbe stato decapitato.
Gli estremisti usano gli ostaggi come “merce di scambio” denuncia HRW per trattare con il governo siriano e la Russia.
Il rapimento è avvenuto il 25 luglio.
Secondo quanto riporta l’associazione per la difesa dei diritti tra gli ostaggi sarebbero morte due persone: una donna e un ragazzo di 19 anni che in un video viene visto morire decapitato.
E’ da oltre un mese che le famiglie dei rapiti chiedono il rilascio dei loro cari, fa sapere HRW.
Quando finirà tutto questo unimamme, ce lo chiediamo da anni ormai…
Vi lasciamo con un’immagine che racconta tutto il dolore di un popolo.