Diventare mamme è una grande avventura, un’avventura che implica un cambiamento profondo che parte proprio da quanto di più personale ognuna di noi possieda: il corpo.
Il corpo di una donna incinta si modifica sotto i propri occhi e acquista una forma nuova adatta ad ospitare un nuovo ind ividuo, ma non per questo chi aspetta smarrisce il ricordo di come fosse il proprio corpo in precedenza o di cosa la facesse sentire bene con se stessa prima dell’avventura della maternità. Per questo motivo è importante che durante i nove mesi il cambiamento del corpo sia vissuto con agio e che possa essere condiviso con altre donne, già passate per la gravidanza, che possano dare consigli, suggerimenti e consegnare la propria testimonianza alle nuove arrivate, con la leggerezza di chi ha attraversato già i dubbi o le incertezze dell’ “attesa”.
Tutto questo può accadere in un posto nato appositamente con questi scopi: il Milk Bar.
Il nome farebbe pensare a un luogo dove servono cappuccini e sì in un certo senso è un bar, ma è un bar per neonati! Un luogo dove le mamme possono trovarsi, scambiarsi consigli, seguire corsi e allattare in tutta tranquillità.
Il Milk Bar nasce a Roma, dall’idea di Kiersten Pilar Miller, una newyorkese che, innamoratasi di un romano e rimasta incinta, decide di trasferirsi a Roma, ma da subito si accorge che gli accessori da mamma ( reggiseni, fasciatoi, passeggini) che erano a disposizione a New York erano più confortevoli, e nel caso dei reggiseni da allattamento anche sexy (cosa molto importante per una donna che attraversa il cambiamento della gravidanza e subito dopo quello del post parto).
Da qui l’idea del Milk Bar, un luogo in cui:
- far arrivare prodotti di oltreoceano che coniughino l’estetica con la praticità,
- dove poter allattare liberamente,
- bere una tisana,
- seguire i corsi di ostetriche o di consulenti dell’allattamento,
- acquistare, perché no, della biancheria intima sexy e pratica per neo mamme.
Per le più curiose, visitate il sito del Milk Bar … e buona scoperta!