Siamo nell’era 2.0, cosa vuol dire? Vuol dire che siamo nel pieno di un’era in cui il web costituisce un mondo parallelo, che continuamente comunica con quello reale e a cui accediamo in continuazione.
Basta guardare con quanta prepotenza i vari social network (Facebook, Twitter…) o gli smartphone, tablet e pc siano piombati nella nostra vita. Alzi la mano chi non è minimamente contaminato!
Insomma la tecnologia e il mondo virtuale supportano il nostro mondo reale, e a volte possono costituire delle vere e proprie risorse almeno per un paio di motivi:
essere in rete: che vuol dire poter formare una vera e propria “rete di comunicazione” tra tutte le persone che con noi condividono passioni, stati, lavori…
facilitare la nostra vita quotidiana, aiutandoci nella gestione dei piccoli grandi impegni giornalieri.
Sì, ma la tecnologia come aiuta le mamme?
E’ semplice: pensiamo alla grande quantità di App ( applicazioni per Iphone o per smartphone) che sono studiate per intervenire nella gestione quotidiana di una mamma contemporanea, un esempio è “Imamma”, un’applicazione per Iphone elaborata con medici esperti che:
permette alla mamma di seguire la gravidanza con informazioni dettagliate di settimana in settimana,
ha un’agenda su cui registra gli esami da effettuare,
ha sezioni in cui consiglia cosa mangiare,
permette di registrare le contrazioni,
fornisce articoli scientifici che la mamma può consultare,
stampa, salva e invia gli esami che la mamma ha già effettuato.
Inoltre questa app è utile anche al ginecologo, che può utilizzarla per creare un piccolo database delle sue clienti, controllare gli esami svolti, effettuare il calcolo del peso fetale… Insomma un’app che ti segue per tutti i nove mesi, ma non è l’unica.
Un altro esempio è “Save the Mum” un’applicazione che non riguarda le mamme in attesa, ma quelle già con figli, e perchè no anche i papà, che devono mandare avanti la gestione della vita quotidiana, che permette loro di:
creare un calendario con gli appuntamenti di tutti i componenti della famiglia, consentendo di non dimenticare ciò che è più importante,
creare una “lista della spesa comune” gestibile, cioè, da tutti i componenti della famiglia, che possono aggiornare fino al momento della spesa,
un servizio di “check in” in cui i componenti della famiglia possono inviare il luogo in cui si trovano permettendo alla mamma, e al papà, di sapere sempre dove si trovano i figli.
Il web vi dà una mano insomma…non vi resta che connettervi ed iniziare a scaricare!!!
Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…
Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…
Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…
Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…