C’è chi nasce con la camicia, chi no, tutti sicuramente nasciamo scalzi, e per un po’ (cosa che appare davvero strana a pensarci) delle scarpe neanche l’ombra, al massimo dei calzini ma niente di più.
Durante i primissimi mesi del bimbo, i piedi presentano una sensibilità maggiore delle stesse mani; questo serve al bambino a sviluppare sensazioni di tipo tattile e di temperatura, per permettergli di esplorare l’ambiente circostante. Per questo motivo niente scarpe, quello al massimo è il momento in cui le nonne sferruzzino calzini dai colori pastello.
Per i primi passi del bimbo è consigliabile, proprio per favorire un assestamento del corpo e un corretto sviluppo del piede, che il bimbo cammini a piedi nudi.
Sì ma quando poi arriva il momento, come scegliere le scarpine adatte?
Ecco qualche semplice regola:
Ora che sapete tutto, non resta che augurare ai vostri bimbi: buoni primi passi!
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