A proposito di famiglie allargate: “Modern Family”, una serie tv specchio della società

Abbiamo già parlato, in un precedente post, degli effetti del cambiamento della società sul nucleo familiare e delle sempre più numerose famiglie allargate, che nascono a seguito della rottura di primi matrimoni, a cui seguono nuove relazioni,e in cui si cerca di convivere pacificamente e, ancora meglio, con amore.

Questo argomento, che pure ha dei risvolti molto seri, è affrontato con enorme leggerezza e grande senso dell’umorismo dalla serie tv americanaModern Family che racconta le vicende di una ( per l’appunto) famiglia allargata moderna alle prese con le vicissitudini della vita quotidiana e dei rapporti tra i vari membri del “clan allargato”.

La storia gira intorno a i tre nuclei, cioè alle tre famiglie di cui si seguono le vite:

  • la famiglia di Jay, sposato con Gloria, molto più giovane di lui, sudamericana, che vive con lui insieme al figlio avuto da una precedente relazione,
  • la famiglia di Claire, figlia di Jay, sposata e con tre figli,
  • la famiglia di Mitchell, figlio di Jay e fratello di Claire, omosessuale che vive con il suo compagno, ed una bimba che insieme hanno deciso di adottare in Vietnam.

Un aspetto interessante della serie tv è  la modalità narrativa: la serie, infatti, è girata come se fosse un documentario sulla famiglia allargata di Jay, e alterna momenti di confronto dei singoli con la telecamera del documentario, a riprese che ritraggono i personaggi immersi nella loro vita quotidiana fatta di scontri, liti, amore, ecc.

I temi affrontati, come ci si può immaginare, sono tanti:

  • dal tema dell’adozione di una bimba  da parte di due omosessuali,
  • al tema della famiglia allargata in cui Jay, capostipite, ha una moglie che ha più o meno la stessa età di sua figlia,
  • alle problematiche dei ragazzi che fanno parte della serie tv,

il tutto condito con grande ironia ed intelligenza.

Insomma “Modern Family” è una serie tv che fa ridere e riflettere insieme, un prodotto ben confezionato e un’occasione anche per sorridere un po’ delle pazzie dei personaggi.

Buona visione!

Gestione cookie