La notizia del neonato cinese abbandonato in un water ha fatto il giro del mondo. Ha provocato commozione e rabbia e riacceso l’attenzione sulla condizione dell’infanzia in Cina.
E’ confermato che il neonato sta bene, a parte piccole contusioni non preoccupanti, ed è stato dimesso. Secondo le ultime notizie le autorità locali hanno creduto alla versione della giovane mamma 22 enne del “piccolo 59”. Secondo la versione della ragazza riferita dalla polizia dello stato di Jinhua (nella provincia orientale dello Zhejiang), il parto è avvenuto in modo inaspettato ed è per questo che il piccolo è nato in questo modo a diri poco “eclatante”. Si tratterebbe quindi di un incidente. Un incidente avvenuto in seguito ad una gravidanza tenuta nascosta e ad un parto “improvviso”. Sarebbe stata la stessa mamma, quindi, ad avvisare il padrone di casa dello stabile, che poi ha tempestivamente avvisato i soccorsi che hanno salvato il piccolo 59.
Sembrerebbe quindi sventata la possibiltà di dare il bimbo in adozione, idea che aveva interessato anche personaggi noti come l’ex giocatore della Fiorentina Mutu.
Resta però l’allarme per la situazione in Cina in cui molte coppie sono costrette a scelte estreme. Nello Stato Asiatico è, infatti, in vigore un controllo serrato delle nascite che infligge una multa molto salata ai genitori che decidono di mettere al mondo un secondo figlio. Non dimentichiamo inoltre che in Paesi come la Cina, una mamma non sposata, come la mamma di “59”, è vista dalla comunità con sospetto e diffidenza.
Ma la notizia oggi più importante per tutte noi rimane che il piccolo “59” stia bene e che il suo “attaccamento alla vita” sia stato premiato. Una buona notizia per tutti i bambini e le mamme. Una storia a lieto fine, speriamo!
Vi terremo comunque informate sulle vicende del piccolo e ormai famoso, suo malgrado, “baby 59”.