Cara unimamma nell’articolo “La Gravidanza Gemellare” abbiamo trattato alcuni aspetti inerenti la gravidanza gemellare quali:
- le cause,
- le dinamiche del concepimento,
- le tipologie di gravidanze gemellari
- le tipologie di gemelli.
E’ importante anche cercare di capire come possa essere diagnosticata una gravidanza gemellare.
Ricordiamo alla nostre dolci unimamme come ogni gravidanza debbe essere monitorata dal personale medico-ostetrico competente, non possiamo permetterci di fare delle diagnosi in totale autonomia.
Non è questione di prudenza o meno, ma di responsabilità per la nostra salute e quella dei nostri figli.
Quando può essere diagnosticata una gravidanza gemellare?
La diagnosi di una gravidanza gemellare avviene tramite il sistema ecografico.
Durante il primo trimestre ed in particolare gia dalla quinta settimana di gestazione potrebbe essere individuata una gravidanza gemellare individuando il numero degli embrioni.
Un aumento di volume dell’addome, oltre i limiti del normale, non è di per se stesso indice di una gravidanza gemellare, poichè esso può essere determinato da altre condizioni:
- eccessivo sviluppo del feto;
- cisti ovarica associta ad una gravidanza
- idrocefalia…..
E’ possibile, rilevare la presenza dei due feti, qualora, in ipotesi estreme non si sia effettuata mai alcuna ecografia, anche con altri metodi.
Pensiamo ad esempio a Paesi dove le popolazioni sono distaccate completamente dalla civiltà, in questi casi si potrebbe ricorrere alla palpazione dell’addome.
Quest’ultima modalità di diagnosticare una gravidanza gemellare, non è sempre agevole anche in virtù delle posizioni che i diversi feti potrebbero assumere uno rispetto all’altro all’interno dell’utero.
Ma l’emozione più grande sarà, per la nostra cara unimamma, ascoltare due battiti cardiaci fetali differenti, ciascuno con un massimo di intensità, e in un punto diverso della parete addominale.
Costerà fatica in termini di economia familiare, ma è pur sempre una gioia immensa concepire due o più figli contemporaneamente, le emozioni si raddoppiano, triplicano, e non solo le spese e la fatica… 🙂