Ad occhio e croce, credo che la nostra macchina sarà per tre quarti invasa dalle cose di Paola e per noi ci sarà spazio per una minuscola valigia, in cui provvederemo a piegare i nostri indumenti e a metterli sottovuoto, per occupare meno volume. Viaggiare con un neonato spesso infatti significa affrontare un piccolo trasloco. Nel nostro caso, ad esempio, tutto il sedile posteriore è occupato da bambina+ovetto con sopra bambina +ruote enormi dell’ovetto con sopra bambina.
Il bagagliaio sarà invece occupato da:
Direi che è tutto (ed è solo l’indispensabile). Sono già stanca solo al pensiero. Comunque spero che le lunghe passeggiate e la quiete della montagna ci faccia tornare a casa rigenerati.
Cara nana, l’anno prossimo ti mando al centro estivo! 🙂
E voi, come avete affrontato le prime vacanze col vostro bambino neonato?
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