Se+la+futura+mamma+mangia+%26%238220%3Bcibo+spazzatura%26%238221%3B+il+figlio+pu%C3%B2+diventarne+dipendente
universomammait
/2013/09/14/alimentazione-in-gravidanza-se-la-mamma-mangia-junk-food-il-figlio-puo-diventarne-dipendente/amp/
Categoria Salute e benessere in gravidanza

Se la futura mamma mangia “cibo spazzatura” il figlio può diventarne dipendente

Published by
Michele

Junk food: cibo spazzatura. Con questo termine si indicano tutti quegli alimenti che non sono salutari per l’organismo a causa del basso valore nutrizionale e dell’eccesso di grassi e zuccheri.

Un’alimentazione equilibrata e salutare è da sempre consigliata da nutrizionisti ed esperti del settore, ma quell’inevitabile languorino che ci assale quando passiamo davanti ad un fast food ci spinge spesso a vacillare e a cedere alla goduria del cibo spazzatura. Un hamburger pieno di salse di ogni sorta, una bomba fritta con nutella e creme varie, bibite gassate e piene di coloranti..alzi la mano chi non si è mai concessa uno strappo alla regola!

Uno studio Australiano, pubblicato sul Faseb Journal, dimostra ora che se durante la gravidanza e l’allattamento eccediamo nel consumo di junk food potremmo causare danni al nostro bimbo. Sappiamo bene quanto il legame tra la mamma ed il piccolo sia forte, ma spesso non consideriamo quanto ciò che la madre fa ed assume durante i mesi di gravidanza e di allattamento influenzi la salute ed il futuro comportamento del bambino.

Mangiare troppo junk food, in questo periodo così fondamentale nello sviluppo del piccolo, desensibilizza gli oppioidi (molecole che stimolano la produzione di dopamina e generano la sensazione di soddisfazione e benessere) e sballa i meccanismi di ricompensa nel cervello del bambino, predisponendolo alla dipendenza da cibi ricchi di grassi e zuccheri. L’assunzione di questi alimenti durante la gravidanza e l’allattamento spinge infatti gli oppioidi a  stimolare eccessivamente l’organismo, che sentirà la necessità di assumere cibi sempre più grassi e zuccherosi per raggiungere la soglia di soddisfazione e benessere. Nascendo con questa “dipendenza” e predisposizione il bimbo sarà dunque più esposto al rischio dell’obesità.

I ricercatori di Adelaide, che hanno condotto questo studio, stanno compiendo ulteriori analisi, ma i primi risultati indicano che, una volta alterati, gli oppioidi mantengono permanentemente la loro attività anomala.

L’unico rimedio possibile appare dunque la prevenzione di queste sbagliate abitudini alimentari. Attenzione quindi a ciò che mangiate, un piccolo sacrificio oggi può rendere il vostro bambino più sano e più sereno domani!

Michele

Recent Posts

  • Attualità

Tale mamma, tale figlia (e tale nonna): Heidi Klum posa con figlia Leni (e mamma Erna)

Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…

2 settimane fa
  • Famiglia

Nomi per gemelli: questi sono i più belli / evocativi che potete scegliere

Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…

2 settimane fa
  • Attualità

Raffaella Fico orgogliosa della figlia, campionessa a 12 anni: che Pia abbia preso da papà?

Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…

2 settimane fa
  • Famiglia

I telegiornali non sono per bambini | Una guida per introdurre i più piccoli alle news

Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…

3 settimane fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Gravidanza e maternità a rischio: come funziona e chi può ottenerla?

In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…

3 settimane fa
  • Famiglia

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: sì, ma fino a che età?

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…

3 settimane fa