Inserimento+al+nido%3A+5+consigli+per+affrontarlo+al+meglio
universomammait
/2013/09/28/inserimento-al-nido-come-affrontarlo-al-meglio/amp/

Inserimento al nido: 5 consigli per affrontarlo al meglio

Published by
Michele

Settembre ormai è arrivato, e per le mamme e i bambini si parla di inserimento.  Le mamme tornano a lavoro e frequentemente sono costrette a lasciare i loro pargoli in tenerissima età presso strutture specializzate nell’accudimento dei bimbi più piccoli. 

Inserimento al nido: alcuni suggerimenti

Spesso i primi giorni di inserimento possono essere problematici, sia per i genitori che per i bimbi, perciò noi di Universomamma abbiamo deciso di correre in vostro soccorso chiedendo consiglio alla Dott.ssa Silvia Rugghia, terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, nonché titolare ed educatrice dell’asilo nido Baby Boom sito a Roma.

‘Le chiavi per aiutare il vostro bimbo ad ambientarsi al nido sono essenzialmente due:

  • che ci sia fin da subito un rapporto di collaborazione tra genitori ed educatrici, affinchè il piccolo riesca a percepire la fiducia che la mamma ed il papà ripongono in esse e possa così vivere serenamente il distacco dalla sua figura di riferimento;
  • è fondamentale che i genitori si mostrino contenti per la nuova esaltante esperienza che il bambino sta andando ad affrontare; così facendo il piccolo non si sentirà allontanato nè abbandonato dai genitori;

Genitori, state tranquilli: i bambini sono sempre bendisposti ad accettare le novità, si adattano facilmente a nuovi ambienti e rispondono in maniera positiva ai cambiamenti.

L’inserimento che si adotta in quasi tutte le strutture è di tipo graduale e si articola in circa due settimane, ma bisogna tener presente che ogni bambino è diverso, perciò si devono rispettare i suoi personalissimi tempi.

Ecco alcuni consigli pratici che vi aiuteranno a sostenere al meglio il vostro piccolo nel periodo di inserimento:

  • Durante l’inserimento fate in modo che non ci siano ulteriori cambiamenti nella sua vita (non togliete il ciuccio, non togliete il pannolino etc.);
  • Al momento della separazione salutatelo con decisione e non fategli percepire la vostra tristezza;
  • Anche se il bambino vi saluta piangendo mentre andate via non preoccupatevi: è solo una richiesta di attenzione, smetterà non appena chiuderete la porta dietro di voi.’

Quindi care unimamme, forza e coraggio: una volta trovata la struttura giusta e l’educatrice che vi ispira fiducia, trattenete quel fastidioso groppo in gola, sorridete e siate serene … sapete che il più delle volte sono le mamme che piangono nelle sale d’attesa, mentre i bimbi giocano sereni all’interno dell’asilo?

Noi vi lasciamo con un ulteriore approfondimento sull’inserimento al nido e scuola materna.

Michele

Recent Posts

  • Gravidanza settimana per settimana

Gravidanza e maternità a rischio: come funziona e chi può ottenerla?

In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…

10 ore fa
  • Famiglia

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: sì, ma fino a che età?

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…

24 ore fa
  • Bambini

Più batteri che nel gabinetto: fai attenzione, è un oggetto che i vostri figli hanno spesso in mano

Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…

2 giorni fa
  • Neonato

Dormire con un neonato può essere difficile: con questi trucchi ce la farai

No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…

3 giorni fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un’ecografia: scoprilo così

Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…

3 giorni fa
  • Bambini

Il cibo uccide: solo così salverai i tuoi piccoli da rischio di soffocamento

Il cibo uccide: in Italia e in Europa ogni anno sono troppi i minori di…

5 giorni fa