Ora, secondo un articolo riportato dal Corriere della Sera, sembra che le mamme siano eccessivamente allarmistiche ai primi segnali di temperatura elevata per paura di conseguenze celebrali.
Spesso infatti si tratta di una normale manifestazione, come la sesta malattia, che può passare da sola nel giro di tre giorni.
Se il bambino gioca ed è reattivo, non c’è bisogno subito di ricorrere ai farmaci: “Se il piccolo ha 39°C di febbre ma è tranquillo e gioca senza lamentarsi, non occorre nessuna terapia” dice nell’articolo Alberto Tozzi, pediatra dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma.
“La febbre non è il nemico da combattere, ma una reazione dell’organismo per difendersi dalle infezioni — conferma Marina Picca, presidente della Società Italiana delle Cure Primarie Pediatriche —. “Va trattata solo quando rende il piccolo sofferente e irritabile, non lo lascia dormire o mangiare normalmente”.
Ma quando bisogna allarmarsi? Si può considerare elevata nei primi 3 mesi dopo i 38° C, mentre dopo i 6 mesi i 39°C sono da considerare alti.
Cosa fare? Innanzitutto somministrare il paracetamolo ogni 4-6 ore: nei bambini molto piccoli vanno prese le gocce, mentre in quelli più grandi, anche se di pochi mesi, meglio le supposte (le gocce potrebbero non volerle). Se la febbre non passa dopo tre giorni si può passare all’antibiotico di copertura.
Ci sono invece altri segnali, oltre alla febbre alta, che possono dare preoccupazione: respirazione difficoltosa, battito del cuore accelerato, rigidità del collo. In questi casi è bene avvertire subito il pediatra o recarsi al pronto soccorso più vicino.
Ora mamme, sapete tutto o quasi sulla febbre…coraggio!
Unimamme e voi cosa avete fatto quando i vostri piccoli hanno avuto la febbre per la prima volta?
Noi vi lasciamo con un approfondimento su bambini, denti e febbre.
Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…
Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…
No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…
Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…