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Arredare la cameretta, una guida pratica: parliamo di spazio

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Redazione Universo Mamma

L’arrivo in casa di un bambino impone una serie di piccole e grandi “rivoluzioni“, in primo luogo la progettazione di uno spazio tutto per lui.

Continuando la discussione con l’esperto del settore, nonchè mamma, Priscilla Sorbi della Extro Arredo, negozio storico di Roma, parlaremo oggi dello spazio necessario alla cameretta del bambino.

Se avete la possibilità di scegliere, fate in modo che:

  • la camera sia abbastanza luminosa, magari esposta a sud-est per permettere al bambino di seguire e conoscere le fasi del sole fin dal risveglio e di godere della giusta luce naturale così importante per lo studio e le attività creative
  • la camera sia localizzata in una zona appartata dell’abitazione, per meglio rappresentare, secondo i dettami del Feng Shui , la parte intima del bambino che si va formando
  • il letto sia collocato più lontano possibile dalla porta e non sotto ad una finestra, in modo da permettere una giusta circolazione dell’energia
  • la cameretta, Feng Shui a parte, abbia una sana aerazione, una giusta temperatura, e che magari sia sufficientemente spaziosa.

Circa la dimensioni, la grandezza minima di una cameretta singola dovrebbe essere di circa 10mq, di una doppia, invece,  almeno 15 mq.

In realtà, se a disposizione si hanno solo pochi metri lineari, oggi le soluzioni d’arredamento salva-spazio sono davvero tante e differenti, da scegliere secondo i gusti  e le esigenze personali.

Cominciando a parlare della stanza destinata ad un neonato, la necessità in questo caso è;

  • spazi più ridotti
  • pochi mobili, ma certamente funzionali e armoniosi.

Vi sono diverse ditte del settore che hanno creato linee di arredamento Kids, complete di culle, lettini, armadietti, cassettiere, fasciatoio e accessori, ideali per la prima fase di sviluppo del bambino., ma destinati ad essere sostituiti man mano che questo cresce.

Se però è importante il risparmio, una soluzione è quella di scegliere invece le nuove linee d’arredo dal “design in trasformazione”che prevedono cioè mobili che “crescono”con il bambino, adattandosi via via alle nuove esigenze:

  • culle che diventano panchette o comodi contenitori portagiochi,
  • lettini che si allungano
  • fasciatoi che diventano pratici  scrittoi, ecc.

Ottimizzare gli spazi diventa invece indispensabile in caso di più bimbi. Importante è riuscire a mantenere;

  • un’idea di condivisione
  • un’idea “di privacy”,

interpretando al meglio l’ambiente a disposizione.

Quali allora le possibilità?

Ovviamente se le dimensioni della stanza lo permettono, i letti a terra sono la soluzione più pratica ed economica, comoda per la mamma e sicura per i bambini.

Il più delle volte però si è costretti a ricorrere a soluzioni salva-spazio molto funzionali, un po’ più costose, ma certamente più divertenti e fruibili per i ragazzi:

  • la più classica è la cameretta con letti a castello o le strutture a soppalco sopra i quali posizionare i letti e magari sotto le scrivanie e che offrono tanto spazio in più per il gioco.
  • ci sono ponti angolari (che permettono di alloggiare fino a tre letti),
  • composizioni sfalzate,
  • sistemi scorriparete,
  • armadi ponte sospesi,
  • boiserie,
  • scalette contenitori,
  • letti a vagone
  • esistono i cosiddetti letti multifunzione che in un unico pezzo d’arredo, prevedono, oltre ai letti, compatti, scorrevoli e più bassi rispetto al letto a castello – e quindi più facili da salire ma soprattutto da rifare!- anche cassetti e scrittoi estraibili.

Tutte proposte d’arredo che risolvono brillantemente il problema dello spazio garantendo comfort, design e sicurezza.

Più che per altri mobili per l’armadiatura, è fondamentale scegliere un prodotto di qualità., ponendo attenzione a:

  • le cerniere delle ante,
  • le guide dei cassetti,
  • i sistemi di chiusura rallentata,
  • gli spessori di fianchi e ripiani.

Il consiglio finale è quindi quello di acquistare elementi componibili che proprio grazie alla loro modularità bene si integrano a librerie, contenitori pensili e scrittoi e ci permettono nel tempo di poter modificare la composizione, dividerla o ampliarla.

Questo perchè i bambini crescono, e anche velocemente…! 😉

Redazione Universo Mamma

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