Diventare genitori è quanto di più privato, personale e intimo possa esserci: un’esperienza unica e affascinante, tanto profonda da meritare un pizzico in più di privacy per essere vissuta davvero a pieno.
Ma cosa succede un anno dopo? Cosa accade quando le prime emozioni sono oramai state pienamente assaporate nella quiete della propria casa? Be’, è il momento di aprirsi al mondo.
Lo sa bene a quanto pare Leo Messi, bandiera del calcio mondiale e fuoriclasse pluripremiato che, oltre a collezionare coppe e palloni d’oro, porta avanti con fierezza l’oramai leggendario binomio calcio-solidarietà. I calciatori infatti sono spesso talenti dalle umili origini e così riescono più di molti altri a mettere in campo il proverbiale “chi ha di più deve dare di più”: aiutare il prossimo è visto da molti di loro come un privilegio più che un dovere e, guardandosi bene intorno, non mancano gli esempi di un agire tanto virtuoso.
Ricordiamo bene infatti il recente episodio che ha avuto come protagonista un campione della nazionale svedese, capace di far commuovere il suo piccolo amico autistico nonostante la pressante confusione del pubblico in delirio, e anche in Italia non mancano simili esempi.
In virtù del suo speciale rapporto con l’Unicef però, Messi sta ultimamente compiendo gesti davvero degni di nota, ultimo dei quali proprio quello legato al primo compleanno del suo bambino.
Tutti hanno potuto vedere con quanto amore e trepidazione il campione del Barcellona abbia vissuto l’arrivo del piccolo Thiago e adesso pare giunto il momento di trasformare questi sentimenti privati in qualche cosa che possa aiutare il prossimo. Nasce così Leo & Thiago Messi Celebrate Life, un’iniziativa che sfrutta il mondo delle app per sostenere i bambini che in tutto il mondo lottano per crescere con le stesse opportunità di piccoli fortunati come Thiago.
«Lo scorso novembre ho ricevuto il più bel regalo della mia vita: la nascita di Thiago. Per il suo compleanno, vi chiedo di darmi una mano ad aiutare tutti i bambini e le bambine ad avere le stesse opportunità per vivere, crescere e svilupparsi», spiega Messi nel sottostante video-appello. «Vi ringrazio per il sostegno e per la partecipazione».
Per partecipare basterà scaricare tra sabato 2 e lunedì 4 novembre, a cavallo quindi del giorno in cui il figlio di Leo compirà un anno, l’app creata per l’occasione e intanto si può accedere alla pagina dedicata dall’Unicef all’iniziativa e condividerla sui vari social network così da farla conoscere a quanta più gente possibile.
In fin dei conti diventare genitori non è sempre una questione privata, soprattutto quando a beneficiarne sono i meno fortunati… 😉