Quando sono stata a New York vedevo una schiera di tate che portavano a spasso tra le strade di Central Park i bambini che accudivano. Se guardavi meglio ti rendevi conto che gli esseri “nanici” non erano esattamente degli infanti, ma quasi in età da matrimonio. Bambini di cinque, sei anni sedevano accanto al fratellino più piccolo e non avevano alcuna intenzione di camminare.
Un articolo apparso qualche anno fa sul Corriere che parla appunto di quanto tempo si tengono i bambini nel passeggino, mi ha permesso di pormi questa domanda: fino a quando è lecito usare l’attrezzo a quattro ruote?
Io penso che il tempo massimo sia tre anni, poi basta. Non lo dico con cognizione scientifica, ma più che altro perché ritengo che un bambino debba essere autonomo e andare in giro sulle proprie gambette. Tenere troppo a lungo un bimbo nel passeggino fa male, perché se non cammina diventerà pigro. E quando il “veicolo” si romperà? O sarà troppo piccolo per contenere un bambino che va in prima elementare? Insomma, non si rischia di creare una dipendenza, come con il ciuccio?
Molte mamme sostengono che sia più comodo, dovendo poi ritornare al lavoro, prendere i bambini all’asilo e “infilarli” nel passeggino, così risparmiano tempo.
Per non parlare poi della pericolosità del traffico: tutti noi sappiamo che un bambino piccolo, curioso com’è di esplorare il mondo, può fuggire senza che noi ce ne accorgiamo.
Sono tutte motivazioni valide su cui non avevo riflettuto: da mamma posso capire che siamo delle acrobate sempre sul filo del minuto, che per fare prima scegliamo la convenienza alla cosa migliore per i nostri figli.
Ma dobbiamo farcene una colpa?
A volte, certo, si tratta di pigrizia mentale. Però, se ci riflettete, il portare un bambino nel passeggino fino a quando va alle elementari è lo specchio dei nostri tempi: non abbiamo tempo di avere tempo (scusate il gioco di parole). E allora non colpevolizziamoci troppo. Noi mamme imperfette facciamo quello che possiamo.
Però dobbiamo sempre ricordarci che le nostre creature vengono prima di tutto, anche di un capo arrabbiato: cerchiamo di respirare e di concedere loro i giusti momenti per esprimersi al meglio. Non sto dicendo che sia facile, ma ci possiamo provare.
E voi unimamme? Fino a quando avete usato il passeggino?
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