%26%238220%3BRitratto+di+una+madre%26%238221%3B%3A+la+maternit%C3%A0+raccontata+con+le+immagini+%28FOTO%29
universomammait
/2013/11/07/ritratto-di-una-madre-le-foto-di-joy-christiansen-erb/amp/

“Ritratto di una madre”: la maternità raccontata con le immagini (FOTO)

Published by
Maria Sole Bosaia

Ci sono alcune persone che sanno cogliere la realtà meglio di altre, che di qualsiasi esperienza, anche la più comune sanno farne tesoro e riescono a trasmetterla conferendole un significato più ampio.

Questo è il caso della fotografa Joy Chirstiansen Erb, madre di due creature, che con il suo Portrait of a Mother, oltre ad essere stata insignita di innumerevoli riconoscimenti artistici, ha saputo esplorare terreni come identità, famiglia e maternità, con uno sguardo intimo e partecipe.

Non a caso Joy, che risiede a Youngstown, in Ohio è professore associato di Fotografia presso la Youngstown University, ha ricevuto una laurea dall’università di Miami e un master dalla Texa’s Woman’s University di Denton.

La maternità in immagini: il progetto fotografico di una mamma

Le immagini di Joy Christiansen Erb esplorano appunto i tre ambiti sopra citati, identità, famiglia e maternità, secondo una prospettiva sia personale che universale.

La stessa Joy prova a spiegare alcuni aspetti del suo lavoro:

  • la crescita dei figli
  • i successi e i fallimenti della maternità
  • il corpo attraverso la malattia e la guarigione.

Queste immagini rappresentano i segni, le cicatrici, le ferite del passato e del presente dichiara sicura la Erb.

Il progetto ha avuto origine dagli avvenimenti seguiti alla nascita del primogenito: il piccolo Emmet a cui fu diagnosticato un difetto cardiaco, con conseguente operazione e degenza in ospedale.

Protagonista del ritratto di questa famiglia è anche Elinor, la secondogenita, i cui primi anni di vita sono all’insegna del gioco, della curiosità ed esplorazione.

Queste fotografie non hanno un’unica dimensione, ma possono essere seducenti, dolci, curiose o assumere un’apparenza pericolosa.

In esse si riflette la vita della Erb e dei suoi figli, in un modo che appunto non è per niente banale, ma intriso di significato.

Si tratta di elementi estrapolati dal quotidiano che assumono fascino e mistero.

 

Blackberry stain (Macchia di mora)

 

Emmet crying (Emmet mentre piange)

 

Postpartum hairloss (Perdita di capelli postpartum)

 

Emmet

 

Elinor

 

Elinor one day before birth (Elinor un giorno prima di nascere)

 

Elinor one month old (Elinor a un mese)

 

Elinor-One-Year (Elinor a un anno)

 

Urine stain (Macchia di urina)

 

Rosebud (Bocciolo di rosa)

 

Days after c-section (Giorni dopo il cesareo)

 

Emmet’s painting (Dipinto di Emmet)

 

Emmet

 

Hiding (nascondersi)

Belle, non trovate? E non sono tutte! Nel sito di Joy Chirstiansen Erb ne troverete altre, altrettanto belle e intense.

E voi unimamme sareste in grado di descrivere in questo modo la vostra maternità? La sfida è aperta!

Maria Sole Bosaia

Recent Posts

  • Famiglia

I telegiornali non sono per bambini | Una guida per introdurre i più piccoli alle news

Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…

3 ore fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Gravidanza e maternità a rischio: come funziona e chi può ottenerla?

In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…

14 ore fa
  • Famiglia

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: sì, ma fino a che età?

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…

1 giorno fa
  • Bambini

Più batteri che nel gabinetto: fai attenzione, è un oggetto che i vostri figli hanno spesso in mano

Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…

3 giorni fa
  • Neonato

Dormire con un neonato può essere difficile: con questi trucchi ce la farai

No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…

3 giorni fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un’ecografia: scoprilo così

Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…

4 giorni fa