Non so voi, ma io sono arrivata ad un punto in cui non lo so se sono una brava mamma o no. D’accordo, Paola ha solo 7 mesi, ma ci sono delle giornate in cui mi sembra di essere davvero pessima con lei. Perché? Perché non le do le giuste attenzioni: la piazzo magari nel passeggino o sul seggiolone, le do qualche giochino e le dico: “Adesso fai la brava bambina che la mamma finisce di fare questa o quella cosa”.
E lei, da persona straordinaria qual è, per un po’ lo fa. Gioca con le sue manine, ride da sola, emette qualche versetto. E io? Io mi sento una madre degenere. E non perché lavoro (tutti in qualche modo devono pur farlo), ma perché sento che non mi sto impegnando al massimo per essere una donna migliore. Per me e per lei.
Dovete sapere che sto attraversando un momento di crisi, forse il primo vero grosso terremoto della mia vita (no, il secondo: il primo è stato il parto). Non so più chi sono né cosa voglio essere. Certo, detto così fa un po’ ridere, ma la mia vita, in questo momento ha assunto la forma di un grosso punto di domanda.
Questo mi toglie le energie per stare con la mia bambina, perché sono scontenta di come stanno andando le cose. Eppure, non ho la forza e il coraggio per cambiarle. Che cosa insegnerò io a Paola comportandomi così? Che si preferisce nascondere i problemi sotto il tappeto piuttosto che affrontarli. Io ho sempre avuto chiaro in mente che avrei voluto trasmetterle quello che io non ho: la fiducia in sé stessi. Voglio che lei sia una bimba che creda in ciò che fa, che non ascolti nessuno quando è convinta di una propria idea. In tutto. Certo, so che non sarà semplice non scontrarsi così facendo, ma penso che solo ascoltando se stessa sarà veramente libera.
Io invece mi sento intrappolata come mamma e come donna in una sorta di limbo. Mi chiedo se Paola sia abbastanza contenta, se mangi a sufficienza, se è felice, se gioca abbastanza. E come donna non posso fare a meno di chiedermi se ho una personalità abbastanza forte da trasmetterle sicurezze. In questo momento della mia vita mi sento molto fragile: vorrei trovare una soluzione ed essere una persona migliore, in tutti i campi della mia vita.
Eppure ho la sensazione che navigherò ancora per un po’ a vista.
E voi unimamme? Siete mai state in crisi per qualche motivo nella vostra vita?
Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…
Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…
Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…
Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…