Ci fanno compagnia nelle fredde serate, passeggiamo con loro per prati in fiore e strade melmose di pioggia; li amiamo, li curiamo, li coccoliamo, li consideriamo veri membri della nostra famiglia: sono i cuccioli di casa. Se avete un cane o un gatto saprete l’importanza che quei piccoli animaletti riescono ad avere nelle nostre vite e l’effetto benefico che hanno su di noi, sul nostro carattere e sui nostri rapporti interpersonali.
L’interazione degli animaletti con i nostri piccoli cuccioli d’uomo è spesso positiva e arricchente per i bimbi, ma un nuovo studio svela che il contatto con cani e gatti, durante il primo anno di vita del bambino, è ancor più benefico!
Alcune patologie del tratto respiratorio, che si manifestano durante il primo anno, sembrano infatti essere evitate proprio grazie al contatto dei bimbi con cani e gatti.
Lo studio, pubblicato sulla rivista Pediatrics, ha monitorato sin dalla nascita 397 bambini (tutti Finlandesi e nati tra Settembre 2002 e Maggio 2005) e attraverso la compilazione di questionari e diari settimanali, durante tutto il primo anno di vita, è giunta a collegare la frequenza dei sintomi di disturbi respiratori con i contatti con cani e gatti.
Le analisi hanno dimostrato che i bambini che avevano a casa cani e gatti erano più sani dei bimbi che non avevano avuti contatti con animali domestici, e nello specifico:
Questi dati suggeriscono che cani e gatti potrebbero avere un effetto protettivo sulle vie respiratorie durante il primo anno del bambino e sarebbe la dimostrazione che il contatto con gli animali è molto importante e rafforza le difese dei bimbi.
Un buon motivo per amare ancora di più i cuccioli di casa!!! Che ne dite unimamme?
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…
Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…
No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…
Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…
Il cibo uccide: in Italia e in Europa ogni anno sono troppi i minori di…