La piaga dei bambini dimenticati in auto torna all’attenzione pubblica grazie alla petizione lanciata su Change. org che ha già raccolto oltre 50 mila firme.
Il medico e madre Maria Ghirardelli si è fatta promotrice dell’iniziativa per installare allarmi anti abbandono su tutte le automobili e aumentare così la sicurezza dei bambini.
Una prima richiesta in tal senso era stata avanzata tempo fa dopo la tragica morte del piccolo Luca, deceduto per essere stato dimenticato in auto dal padre Andrea.
“Se anche si riuscisse a salvare una sola vita ne sarebbe valsa la pena” dichiara convinto Andrea.
A fronte di possibilità tecnologiche ormai molto avanzate urge la necessità di una Legge che obblighi l’installazione di questi nuovi ritrovati.
“La legge è indispensabile perché si tratta di un genere di prodotto che difficilmente le famiglie acquisterebbero spontaneamente, compito dello Stato deve essere quello di tutelare il più possibile i bambini e la loro sicurezza, sfruttando la tecnologia che oggi abbiamo a disposizione”.
A questo proposito si segnala la competizione per studenti inventori: Inv- Factor anche tu genio, organizzata dal Consiglio Nazionale delle ricerche che ha visto arrivare il progetto “Ricordati di me. Seggiolino auto salva bimbi”.
Il tipo di seggiolino inventato può funzionare in autonomia oppure allegato all’impianto dell’auto. Affinché funzioni sono necessarie 3 condizioni:
- bambino seduto nel seggiolino
- motore spento
- portiera del guidatore aperta.
Non appena il guidatore si alza si verificano i seguenti procedimenti:
- lampeggiano le 4 frecce
- si aprono i finestrini
- si attiva una sirena
- vengono mandati messaggi al telefono.
Secondo l’associazione Safe Kids negli ultimi 15 anni sono stati 500 i bambini deceduti perché lasciati incustoditi in automobile.
L’obiettivo della petizione è di arrivare al varo di una legge in Primavera, perché è proprio la stagione estiva quella più a rischio, come spiega Salvatore Barbera, direttore delle campagne su change.org.
- L’idea è quella di rendere obbligatoria, sulle auto, l’installazione di sistemi di allarme collegabili ai sensori già in dotazione, come quello volumetrico e di peso in grado di scattare se i bimbi vengono lasciati in auto.
- Per le vetture già in circolazione invece si prevede l’uso di seggiolini muniti di allarme, che esistono, ma sono ancora molto costosi
Numerosi consensi sono già arrivati dal mondo politico italiano ed europeo.
E voi cosa ne pensate care unimamamme?
Se siete a favore di una simile iniziativa potete esprimere il vostro sostegno firmando la petizione su Change.