Ci sono dei casi felici di coppie vip con una marea di figli: primi tra tutti Angelina Jolie e Brad Pitt, che tra bambini naturali e adottati, ne hanno addirittura sei. Oppure i Beckham che di prole se ne spupazzano quattro.
Certo, loro sono appunto degli esempi che non hanno molto a che fare con la realtà: oggi non solo si hanno i figli sempre più tardi, ma quando sono spesso anche figli unici, perché le possibilità economiche e lavorative non vanno purtroppo di pari passo.
Io che sono figlia unica ho sempre pensato di volere dare un fratellino o una sorellina a Paola, perchè crescere con un altro essere umano l’aiuterà a:
- essere più disponibile verso il prossimo,
- litigare con qualcuno a cui vorrà sempre bene,
- non essere soffocata dal troppo amore di essere l’unica nipotina o l’unica figlia.
Se per concepire un bambino ci vuole un attimo, per crescerlo, educarlo, vestirlo, curarlo ci vuole tutto il resto della vita.
E allora quando i figli cominciano a diventare troppi? Mi sono posta questa domanda dopo aver letto su internet di questa famiglia, i Duggar, che hanno ben 20 figli! La madre Michelle e il padre Jim Bob si sono sposati nel 1984 e da allora non hanno mai smesso di procreare; nel frattempo sono diventati nonni ed è anche successo che Michelle e sua nuora fossero incinte nello stesso momento.
I Duggars sono i protagonisti di un reality negli Stati Uniti in cui viene mostrata la vita con tutti questi figli: la coppia, che è profondamente credente, pensa che sia Dio a dare la vita, per cui accolgono ogni figlio come una benedizione.
Il concetto di per se è bello, ma all’atto pratico, diciamoci la verità, infattibile. Nella nostra società è impensabile avere tanti figli, a meno che non si abbiano stuoli di tate ad aiutarti nell’organizzazione della giornata.
E poi io penso alla mamma: quando avrà un momento dedicato a se stessa?
E ancora: i figli sono felici di crescere in così numerosi, senza privacy, già costretti a diventare adulti per aiutare la famiglia perché il denaro non basta mai?
Senza contare che ad un certo punto, i genitori sono costretti a delegare dei compiti ai figli maggiori, per lo meno per portare avanti una casa ed un’organizzazione famigliare che devono essere perfetti.
Io non sono d’accordo sul fatto di avere tanti figli. Penso che sia una scelta egoista e non ragionata. Non si può dire “ci aiuta la Provvidenza”, perché spesso è molto difficile trovare aiuti.
Però non sta a me dire che sono dei pazzi coloro che scelgono di fare questa scelta, anzi: qui in Italia c’è anche un sito che vuole venire incontro alle famiglie numerose. SI chiama famiglienumerose.org e contiene consigli e informazioni (soprattutto burocratiche) per avere diritto a sussidi o a servizi.
E voi unimamme, cosa ne pensate? Quando secondo voi i figli diventano troppi?