Sono+200mila+i+bimbi+schiavi+che+raccolgono+per+noi+il+cacao+%28video%29
universomammait
/2013/12/16/sono-200mila-i-bimbi-schiavi-che-raccolgono-per-noi-il-cacao/amp/
Categoria News

Sono 200mila i bimbi schiavi che raccolgono per noi il cacao (video)

Published by
Michele

Secondo le stime ancora oggi sarebbero più di 200mila i bambini tra i cinque e i quindici anni che in Africa lavorano in condizioni di semi schiavitù nell’industria del cacao: malnutriti, vittime di maltrattamenti e rinchiusi in baracche, sono loro a lavorare per noi l’alimento più buono del mondo.

Il fenomeno è presente nei paesi dell’Africa occidentale in cui viene coltivato il 70% della produzione mondiale di cacao, cioè:

  • Costa d’Avorio,
  • Mali,
  • Benin,
  • Togo,
  • Ghana,
  • Nigeria,
  • Camerun,
  • Burkina Faso

dove, secondo l’International Labor Rights Forum, una ONG statunitense, questi piccoli sono esposti a condizioni che creano gravi danni fisici e mentali.

Questo nonostante nel 2001 la Nestlé ed altre grandissime aziende cioccolatiere abbiano firmato il Protocollo Harkin- Engel, nato con l’obiettivo di ‘migliorare gli standard sul lavoro minorile, elaborare una certificazione del cacao e proibire le forme di schiavitù, ottenendo il sostegno dell’industria, dei governi nazionali e delle organizzazioni non governative’.

Purtroppo al  momento, nonostante la condanna del Parlamento europeo al lavoro minorile nelle piantagioni di cacao, la richiesta di piena attuazione del Protocollo Harkin-Engel ed una Proposta di Risoluzione ‘di introdurre un sistema di tracciabilità per la catena di approvvigionamento del cacao controllato da un organismo terzo accreditato‘, il protocollo non è ancora fattivamente attuato.

La questione è stata affrontata anche nelle manifestazioni Altrocioccolato e Io.Equo, iniziative nate con lo scopo di promuovere un modo diverso di consumare, più consapevole, con certificazioni che assicurino che i prodotti non provengano dal lavoro minorile e che privilegi i prodotti di commercio equo e solidale.

In coda il documentario di Miki Mistrati e Roberto Romano, ‘The dark side of chocolate’ che indaga sul traffico di esseri umani e sul lavoro minorile in Costa d’Avorio che alimentano il mercato mondiale del cioccolato.

Cosa ne dite care mamme, vale la pena di fare un po’ più attenzione alla provenienza del prodotto, per contrastare questo gravissimo fenomeno?

Michele

Recent Posts

  • Attualità

Tale mamma, tale figlia (e tale nonna): Heidi Klum posa con figlia Leni (e mamma Erna)

Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…

2 settimane fa
  • Famiglia

Nomi per gemelli: questi sono i più belli / evocativi che potete scegliere

Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…

2 settimane fa
  • Attualità

Raffaella Fico orgogliosa della figlia, campionessa a 12 anni: che Pia abbia preso da papà?

Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…

3 settimane fa
  • Famiglia

I telegiornali non sono per bambini | Una guida per introdurre i più piccoli alle news

Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…

3 settimane fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Gravidanza e maternità a rischio: come funziona e chi può ottenerla?

In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…

3 settimane fa
  • Famiglia

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: sì, ma fino a che età?

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…

3 settimane fa