A noi mamme è stato sempre detto che i bambini hanno bisogno di orari regolari: in fondo i più piccoli sono un po’ come gli anziani, ovvero parecchio abitudinari e, per sentirsi sicuri in un mondo che loro ancora non conoscono, hanno bisogno di conferme.
Una di queste è la messa a letto. Una dei guru del mondo dell’infanzia, ovvero Tata Lucia, ha affermato ovunque che i bimbi devono prima di tutto dormire nel proprio lettino e poi sempre ad uno stesso orario, possibilmente dopo la cena, verso le 9 (ovviamente questo non vale per i piccoli che vengono ancora allattati). Ebbene, secondo una ricerca apparsa sulla rivista Mind, Brain, and Education e riportata dal sito thestir.cafemom.com, mettere a letto i bambini troppo presto è sbagliato.
Perché? Perché la qualità del sonno dei nostri piccoli dipende dal fatto se vengono messi a letto in linea con il loro orologio interno. Posto che una mamma è pur sempre una mamma e non una maga, come si fa a capire quando scatta questo benedetto orologio? Non è dato saperlo, ma una cosa invece la si conosce: se si mette il bambino a letto troppo presto, si possono causare insonnia e addirittura problemi emotivi a lungo andare. Eh?
Cosa si può fare allora? Usare il buon senso: se non vale più, almeno secondo la ricerca, la regola del “sonno chiama sonno”, allora come comportarsi?
Innanzitutto, quando si ha un figlio, specie se è molto piccolo non dormirà mai tutta la notte, quindi orologio o non orologio comunque si sveglierà. Per quelli più grandicelli, credo che appunto basti usare un piccolo rito dell’addormentamento:
- lavarsi i denti,
- mettersi il pigiama,
- salutare i giocattoli
- e nanna.
Magari l’orologio non sarà proprio sincronizzato, ma si può essere sulla buona strada.
E voi unimamme? A che ora vanno a letto i vostri bimbi?